Franco: «Cdp fondamentale per lo sviluppo e l’attuazione del Pnrr»
Un ruolo strategico per lo sviluppo del Paese. A svolgerlo è Cassa depositi e prestiti che il ministro dell’Economia, Daniele Franco, ricorda in alcuni passaggi del suo intervento alla relazione annuale della commissione Parlamentare di Vigilanza sull’attività svolta dall’Istituto di Via Goito. «Il piano strategico 2022-2024 della Cassa depositi e prestiti è bilanciato ed ambizioso, sia per gli obiettivi quantitativi, sia per la coerenza degli obiettivi con gli indirizzi del governo e le direttrici del Pnrr. È un piano — osserva Franco — che ruota intorno alla sua missione di sostegno allo sviluppo del Paese a al suo ruolo di banca di sviluppo nazionale, di banca strategica nazionale». Il ministro dell’Economia fa, tra l’altro, notare l’impegno assunto da Cdp durante il difficile biennio caratterizzato dall’emergenza sanitaria. «La pandemia ha provocato uno choc di grande portata» ma «il ruolo dell’intervento pubblico nel favorire la ripresa è stato determinante, con un contributo significativo di Cdp, che dal 2020 ha ulteriormente rafforzato il suo ruolo di sostegno con numerose iniziative, dalla fornitura di liquidità a enti territoriali e aziende alle iniziative per rafforzare la solidità delle imprese». Un impegno confermato per il prossimo futuro dall’amministratore delegato di Cdp, Dario Scannapieco:«Immaginiamo una leggera crescita rispetto al 2021, quindi, in linea con gli obiettivi e Cdp rimarrà un attore fondamentale per la ripresa del Paese». Un aspetto quest’ultimo che trova corrispondenza nella visione di Franco: «Siamo tutti d’accordo che Cdp, anche in futuro, può e deve avere un ruolo importante anche come istituzione finanziaria e di politica economica del nostro Paese».