«Berlusconi vende la villa che acquistò per Francesca» È mistero sulla trattativa
Lecco, il Cavaliere investì 29 milioni per ristrutturarla
CASATENOVO (LECCO) Nel giorno in cui a Montalcino, in provincia di Siena, si celebrano le nozze tra Francesca Pascale, ex di Silvio Berlusconi, e la cantante Paola Turci, in Brianza resta un mistero la possibile vendita della villa di Casatenovo che era stata il nido d’amore del Cavaliere e della fidanzata, per la quale l’aveva acquistata.
La notizia della vendita della lussuosa dimora da 1.140 metri quadri circondata da un parco di 40 mila metri quadri nella frazione di Rogoredo, in via San Gaetano, è riportata come certa dal Giornale di Merate e da Libero, ma non trova conferme ufficiali.
A Casatenovo, paese di 13 mila abitanti nella brianza lecchese, il sindaco Filippo Galbiati, mantiene il massimo riserbo: «Si tratta di una questione privata — dice —, non mi pronuncio sulla vicenda». Tra i titolari delle agenzie immobiliari della zona nessuno è a conoscenza della trattativa che fu riservatissima anche al momento dell’acquisto e gestita direttamente tra Berlusconi e il proprietario, Valentino Giambelli, ex patron del Monza calcio e costruttore brianzolo.
Chi ne sa di più è un consulente immobiliare monzese molto vicino alla famiglia Berlusconi: «La villa è in vendita — conferma —, io stesso ho fissato alcuni appuntamenti. Non mi risulta che sia stata venduta. Io, almeno, non l’ho venduta».
Nel 2015 la dimora era stata messa in vendita per 2,5 milioni di euro, ma le cronache dicono che il Cavaliere investì 29 milioni di euro per dotarla di ogni comfort. Una cantina domotica in grado di interfacciarsi con la cucina per selezionare le bottiglie in base al menu, grandi spazi di ricevimento, un doppio camino, arredi griffati, perfino una camera interamente dedicata al barboncino Dudù.
Alla fine della relazione nel 2019 con l’ex premier Francesca Pascale è rimasta ad abitare nella villa e qui è stata «paparazzata» fino a dicembre 2020 proprio insieme a Paola Turci.