Antonietta e Giuseppe, a 90 anni la prima gita in barca
La foto virale della coppia sarda. Con loro il nipote: «Mio nonno contadino non era mai stato in mare»
Non è mai troppo tardi per realizzare un sogno. Lo sanno bene Antonietta Cambone e Giuseppe Chessa, coniugi sardi che all’età di 83 e 90 anni hanno fatto la loro prima gita in barca insieme.
È stato il nipote della coppia, il 29enne Giuseppe Chessa junior, titolare e skipper di un’impresa di noleggio imbarcazioni di Orosei, a organizzare l’escursione. «Ho sempre desiderato portarli in mare: la nonna me lo aveva chiesto diverse volte. Ma durante la stagione turistica i clienti sono tanti e non c’era stata occasione di organizzare un’uscita. Alcuni giorni fa, invece, grazie alle ottime condizioni meteo, è stato possibile portare tutti e due in barca», ha raccontato.
I due, sposati da 60 anni, otto figli e 12 nipoti, sono nati e cresciuti a Galtelli, un paese a pochi chilometri dal mare. Nonno Giuseppe, figlio di contadini e contadino a sua volta, da sempre abituato a stare con i piedi ben piantati a terra, inizialmente era un po’ titubante: «Non essendo mai salito su una barca, ha avuto qualche timore. Ma siamo stati molto prudenti, il mare era calmo e pian piano si è rilassato», prosegue il nipote. «Mia nonna invece viene da una famiglia di pescatori e ha sempre amato il mare, ma non si era mai allontanata dalla costa. Mi ha detto di essere rimasta molto colpita da come il colore dell’acqua cambi dal verde all’azzurro, fino al blu scuro quando si è più lontani dalla spiaggia, e che sarebbe rimasta in barca volentieri tutto il giorno».
Al termine della gita, Giuseppe junior ha deciso di pubblicare sui social le foto della giornata che, in poco tempo, sono diventate virali. Anche se i protagonisti di questa storia non si aspettavano assolutamente tutta questa «notorietà».
Accanto alle immagini dei nonni emozionati e stupiti, su Facebook Giuseppe ha scritto: «Primo giro in gommone, 83 anni lei e 90 lui! Non è mai troppo tardi per provarne l’ebbrezza». E anche per prenderci gusto, ci sarebbe da aggiungere, visto che, come racconta ridendo il nipote, nonna Antonietta ha già chiesto di organizzare per i prossimi mesi un’altra escursione. Ma questa volta più lunga.