Assegno da 200 euro per 13 milioni di pensionati
La campagna di erogazione del bonus 200 euro dell’Inps continua. Nel mese di agosto 427.634 tra colf e badanti (su 445.875 istanze presentate) hanno ricevuto l’incentivo economico. Non si tratta ancora del numero totale, però, perché i lavoratori domestici hanno tempo fino al 30 settembre per presentare domanda. La circolare 73/2022 ha stabilito l’erogazione del bonus 200 euro a luglio per i beneficiari di reddito di cittadinanza, i titolari di trattamenti pensionistici e di assegni sociale e di invalidità, oltre ai lavoratori dipendenti sia pubblici che privati. Al primo luglio i pensionati ad averlo ricevuto sono stati 13 milioni e 137 mila, mentre 800 mila i nuclei familiari percettori di Rdc. Per tali categorie il processo era automatico, dalla verifica dei requisiti fino al pagamento, così come a ottobre lo sarà per i titolari di Naspi e Dis-Coll (purché in disoccupazione a giugno), i beneficiari della disoccupazione agricola 2021 e i titolari dell’ex indennità Covid-19. Per i lavoratori domestici, invece, si legge nella nota dell’Inps, «dal momento della trasmissione della domanda, nell’arco di circa 4 giorni lavorativi, badanti e colf possono consultare a video – nel punto di accesso alle “Prestazioni non pensionistiche”, sezione “Bonus 200 euro” – l’esito della loro richiesta». Altre categorie di lavoratori lo riceveranno a ottobre, come i titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, gli stagionali, a tempo determinato e intermittenti con almeno 50 giornate di lavoro nel 2021, i lavoratori dello spettacolo iscritti all’apposito fondo, partite Iva e venditori a domicilio. Il decreto Aiuti bis ha previsto un’estensione della misura a coloro che percepiscono la cassa integrazione, lavoratrici che rientrano dalla maternità, sportivi, dottorandi, assegnisti di ricerca e pensionati dal primo luglio 2022.