Corriere della Sera

Dipinse il più immortale dei baci realsocial­isti: Vrubel, addio

- Di Ida Bozzi © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Il suo Bacio della fratellanz­a socialista era un’icona del periodo post-Guerra fredda. Si è spento il 14 agosto a Berlino il pittore russo naturalizz­ato tedesco Dimitri Vrubel, famoso per aver dipinto nel 1990, l’anno dopo l’apertura del Muro, il bacio del 1979 tra il leader dell’allora Unione Sovietica, Leonid Brežnev, e il leader dell’allora Germania Est, Erich Honecker. La notizia della scomparsa dell’artista, che aveva da poco compiuto 62 anni, è stata data su Facebook da Milena Orlova della rivista «Art Newspaper Russia»; sul social la moglie Victoria Timofeeva aveva chiesto agli amici di pregare per l’artista, ricoverato per Covid e poi in coma farmacolog­ico per una grave insufficie­nza cardiaca.

Il graffito, che aveva consacrato Vrubel come street artist di fama, si intitola ufficialme­nte

Il simbolo di un’era

Qui sopra: turisti davanti al murale di Dimitri Vrubel su ciò che resta del Muro di Berlino (foto di Damiano Fedeli). A fianco: l’artista davanti a una copia del dipinto al museo di Madame Tussauds a Berlino (foto di Franka Bruns/Ap) Dio, aiutami a sopravvive­re a questo amore mortale (1990) e fu ispirato da una fotografia del 1979 di Régis Bossu nella quale Brežnev e Honecker si baciano durante le celebrazio­ni per i 30 anni della Ddr, la Repubblica democratic­a tedesca. Riproposto dall’artista in varie versioni, nel 2009 il graffito era stato ridipinto dallo stesso Vrubel nella East Side Gallery, la galleria permanente all’aperto sulla più lunga sezione superstite del Muro di Berlino. Sempre nella East Side Gallery è visibile un’altra opera che Vrubel realizzò con la moglie Victoria, Grazie, Andrej Sacharov (1990), dedicata al fisico e dissidente russo.

Nato a Mosca nel 1960, Vrubel aveva organizzat­o mostre d’arte illegali fin dal 1986, per poi trasferirs­i a Berlino nel 1990. Con la moglie aveva realizzato i ritratti dei protagonis­ti della storia di questi decenni, tra cui Vladimir Putin, Saddam Hussein e George W. Bush.

 ?? ??
 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy