Di Maria, il valore in più si ferma In casa Juve scatta l’emergenza
Stop di almeno 20 giorni per un problema muscolare, la società stringe per Depay
È bastata una partita, una sola, per entrare nel cuore dello Stadium. Angel Di Maria ha trascinato la Juve. Il valore aggiunto, come nelle previsioni di chi lo ha ingaggiato dopo un lungo corteggiamento. La qualità dei suoi colpi, la personalità con cui si muove su tutto il fronte d’attacco, l’impressionante forza delle sue accelerazioni e soprattutto gli assist a Vlahovic che, come d’incanto, si è svegliato e ha cominciato la stagione con una convincente doppietta. Il Fideo è l’assicurazione della Juve contro la paura di non essere all’altezza delle milanesi e magari di Roma e Napoli dopo due quarti posti senza gloria. Adesso è anche il più serio motivo di preoccupazione da parte di Allegri e dei tifosi. L’infortunio ha cancellato gli effetti benefici del 3-0 al Sassuolo. Gli esami, ieri mattina al J Medical, hanno confermato le previsioni pessimiste della sera prima, che Max aveva scaramanticamente cercato di esorcizzare: «Non sono preoccupato, ha avuto lo stesso problema la settimana scorsa». Invece la botta è dura. Di Maria dovrà fermarsi per almeno 20 giorni «per una lesione di basso grado del muscolo adduttore lungo della coscia sinistra». L’argentino, piuttosto avvilito, ha già cominciato la terapia e tra dieci giorni lo staff medico bianconero farà un’altra valutazione, ma il nuovo trascinatore rischia di stare fuori addirittura un mese e potrebbe ripresentarsi in campo a metà settembre per la seconda partita di Champions.
Insomma, molto più che un contrattempo. L’emergenza alla Continassa è da allarme rosso. Allegri si trova senza i due nuovi leader, considerando che manca anche Pogba nel cuore del centrocampo. Ma è l’attacco a preoccupare anche dal punto di vista numerico. Ci sarà subito bisogno di Kostic e la speranza è che Kean sia reattivo. La società sta stringendo i tempi per mettere Depay a disposizione dell’allenatore. L’accordo con l’olandese, che può fare sia la prima punta che l’esterno, è già raggiunto e nelle prossime ore il Barcellona potrebbe concedere il via libera alla risoluzione del contratto. Per il centrocampo la brusca frenata nella trattativa tra Rabiot e il Manchester United complica l’arrivo di Paredes. Proprio il regista del Psg, che ha voglia di lasciare Parigi e tornare in Italia dopo le esperienza con Roma e Empoli, è stato tra i primi a complimentarsi con Di Maria via social per il gol al Sassuolo e le prodezze che hanno impreziosito la notte dello Stadium. La Juve ha bisogno di talento per colmare il gap con le milanesi. Il Fideo, che in Europa ha vinto dappertutto tranne al Manchester United, è l’uomo giusto al momento giusto. Fantasia e qualità al servizio della squadra. Farne a meno adesso è una realtà dura da accettare. Allegri, in attesa del mercato, dovrà inventarsi qualcosa. E in fretta.