Torna il plateau Scarpe, altezze vertiginose anche di giorno
Brioni: dai tessuti maschili i nuovi capisaldi del guardaroba femminile
Una fetta di torta al cioccolato e un caffè tra amiche. È questo lo spirito della gentildonna Brioni che si prende una pausa. Un modo semplice per mostrare la massima eleganza e il perfetto benessere. «Abbiamo creato capisaldi del guardaroba, partendo dagli stessi tessuti e dalla sapienza sartoriali del menswear, tagliati sulla silhouette femminile. Pezzi di sofisticata semplicità, libertà e leggerezza», osserva Norbert Stumpfl, designer austrico innamorato dell’Italia. Ecco il tailleur beige rosato con le spalle insellate a mano, indossato con la polo dal collo a sciarpa in lino e seta ultraleggera, il cappotto in shantung, il tuxedo nella seta delle camicie con le imperfezioni tutto rifinito a mano, i bottoni ricoperti. «Sono pezzi che vanno oltre la moda, hanno il compito di porre l’attenzione sul volto femminile, il brand deve sottrarsi».
Anche Massimo Alba dice che ormai compriamo i vestiti in base al nostro modo di sentire, al senso di appartenenza. E lui usa i colori come linguaggio: «Ci mettono in uno stato d’animo positivo, come fanno i fiori e la natura». Li stampa su voile, sete e cotoni poi sovratinti per renderli speciali. E allora ecco il completo giacca e pantalone avorio o prugna. Silvana Gigli porta avanti tenacemente la sua Giorgio Grati made nelle Marche fatta di giacche jacquard realizzate sugli antichi telai Caperdoni dalle artigiane che recuperano tutti i fili con creatività. Tra le novità della primavera-estate 2023 lo smoking bianco con i trafori in pizzo e il piumetto in cotoplatform, ne o nylon con imbottitura riciclata, leggerissimo e quindi comodo in ufficio. Un’altra certezza della Milano Fashion Week è il ritorno delle altezze vertiginose. Gianvito Rossi assicura che il plateau è tornato ed è destinato a restare a lungo.
I tacchi dei sandali e delle pumps in seta nei colori brillanti hanno forme organiche per non appesantire la figura. Anche le décolleté hanno le affusolate, con il verde smeraldo, fucsia, arancio, viola, enfatizzati dalla seta, il nuovo materiale ai piedi del 2023, anche per il sandalo nero decorato con i fiocchi dell’alta moda. Se i nostri designer sono così amati dalle star è perché pensano a rendere bella la donna più che a far emergere il marchio.
Giuseppe Zanotti presenta l’evoluzione del sandalo plateau realizzato per il matrimonio di Ariana Grande, 17 cm, geometrico, effetto oleografato e tomaia in vinile ecosostenibile; l’altra novità sono i sandali con il gioiello alla caviglia. «Abbiamo bisogno di sognare, spingere sulla fantasia per sentirci libere», commenta Sandra Choi, arrivata a Milano per la sua Jimmy Choo. Et voilà il mocassino in vernice con punta squadrata e plateau. E poi la serie di sandali gioiello. La voglia di poesia è espressa sulle borse di Zanellato da Antonio Marras che ha disegnato fiori, immaginato onde del mare realizzate da inediti intrecci in raffia e pelle. A proposito di storia e qualità, Fontana Milano 1915 presenta i suoi modelli senza tempo in vitello, caratterizzato dal suo aspetto naturale e opaco, nei toni di acquamarina, topazio, foresta, ciclamino, carbone, resi sofisticati dalla sapienza italiana. Colorate e Made in Florence le bag di Gianni Chiarini. Artigianalità e gusto neo hippy, gli intrecci in suede, i fiori crochet, l’esterno a tinta unita e l’interno tie dye.