Corriere della Sera

Addio all’attrice Louise Fletcher terribile infermiera di «Qualcuno volò sul nido del cuculo»

- L. Zan.

Louise Fletcher, vincitrice dell’Oscar come migliore attrice per la sua indelebile interpreta­zione dell’infermiera Mildred Ratched in Qualcuno volò sul nido del cuculo di Milos Forman, è morta venerdì nella sua casa a Montduraus­se, in Francia. Aveva 88 anni. Basata sul romanzo di Ken Kesey, la pellicola, che esplora la tendenza repressiva dell’autorità attraverso la storia dei pazienti e del personale di un reparto di psichiatri­a, è stata la prima (dopo Accadde una notte del 1934) a vincere l’Oscar per il miglior film, il miglior regista, il miglior attore, un memorabile Jack Nicholson, la migliore attrice e la migliore sceneggiat­ura. Nello speciale televisivo dell’American Film Institute «100 Heroes & Villains», l’infermiera Ratched figura come il quinto più grande cattivo nella storia del cinema, preceduta da un’altra villain al femminile, la Malvagia Strega dell’Ovest. Un personaggi­o talmente iconico da diventare, 45 anni dopo, la base per una serie Netflix, «Ratched». Ironia della sorte, il personaggi­o di Ratched era stato ammorbidit­o nella sceneggiat­ura rispetto all’originale di Kesey: Fletcher ne ha dato una performanc­e molto sottile, trasmetten­do spesso le emozioni dell’algida infermiera sempliceme­nte attraverso le espression­i facciali. Il regista Milos Forman aveva visto per caso Fletcher in Gang (1974) di Robert Altman. «C’era qualcosa in lei — scrisse nel suo libro di memorie —. Le ho chiesto di leggere con me e all’improvviso, sotto l’aspetto vellutato, ho scoperto una tenacia e una forza di volontà che sembravano fatte su misura per il ruolo».

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Louise Fletcher in una scena di «Qualcuno volò sul nido del cuculo» del 1975
Sguardo Louise Fletcher in una scena di «Qualcuno volò sul nido del cuculo» del 1975

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