Serie 3 La sedan tedesca è gia un classico ma ora col restyling diventa più sportiva
MONACO DI BAVIERA Se c’è una berlina che non teme confronti con i suv è la Bmw Serie 3. Nonostante i crossover continuino a conquistare quote di mercato, la sedan tedesca — la cui prima serie risale al 1975 — è ormai un classico, e può permettersi di guardare alle nuove mode con una certa sicurezza. L’attuale generazione – la settima – ha debuttato nel 2019 e ha già venduto 1,1 milioni di esemplari in tutto il mondo. Nel 2021 è stata la berlina premium di segmento D più gettonata a livello globale (se si esclude la Tesla Model 3), nonché l’unica a far segnare volumi in crescita: +12% secondo Jato Dynamics. Trend simile, ma con numeri inferiori, per l’altrettanto diffusa variante Touring: +8% (anch’essa è prima nella rispettiva categoria).
Ma le rivali non stanno a guardare, per cui Bmw corre ai ripari con un restyling di metà carriera della Serie 3, che le dona un aspetto ancora più sportivo, oltre a contenuti tecnologici al passo coi tempi. Arrivano proiettori con una nuova firma luminosa a led e paraurti anteriori e posteriori ridisegnati. Leggermente modificato il look del doppio rene, che tuttavia non assume le dimensioni «extra large» viste su alcuni modelli recenti.
Gli interni sfoggiano come da tradizione materiali di qualità e sono stati resi più puliti e minimali. La maggior parte dei comandi è ora concentrata nel nuovo Bmw Curved Display da 14,9 pollici, che forma un unico elemento con il cockpit digitale da 12,3 pollici. La Serie 3 2022 si conferma una vettura piacevole da guidare, con un assetto reattivo ed equilibrato che permette un certo divertimento tra le curve, senza andare a discapito del comfort. Ottimo compromesso anche per lo sterzo, preciso ma non troppo nervoso (e quindi stancante nelle lunghe percorrenze). Dove la Serie 3 paga qualcosa rispetto ai suv è nell’abitabilità posteriore, che è buona nei posti laterali mentre chi siede al centro deve fare i conti con un tunnel centrale piuttosto pronunciato. Ricca la gamma motori: 5 diesel (tutti mild hybrid), 4 benzina e 2 plug-in hybrid, con trasmissione automatica a 8 rapporti di serie e abbinabili anche alla trazione integrale xDrive (tranne le motorizzazioni d’accesso). Prezzi da 45.550 euro.