Royal Enfield, in sella alla roadster indiana tra taxi verdi e tuk tuk
BANGKOK (THAILANDIA) A caccia di emozioni con la nuova Hunter 350 tra taxi verdi e gialli e fluorescenti tuk tuk sulle strade di Bangkok. La Royal Enfield ha la capacità di destreggiarsi nelle lunghissime code di auto, camion, altre due ruote, dove durante le giornate più calde smog e umidità si confondono tra loro. Nei prossimi mesi sapremo se si dimostrerà altrettanto scaltra anche nelle grandi metropoli italiane, dopo la presentazione a Eicma 2022.
Hunter è la proposta che mancava agli amanti della guida libera da vincoli nei centri urbani e la casa angloindiana con il monocilindrico 349cc rivisitato, raffreddato ad aria e olio da 20.2cv, si è davvero superata.
Una roadster leggera che si fa strada con facilità nei luoghi più intasati della città, come i vicoli stretti e occupati da bancarelle. E che non teme di affrontare le giganti strade fuori dal nucleo urbano. In sella ogni imprevisto — pedoni che attraversano o ciclistici indisciplinati — può essere prontamente gestito grazie all’immediato feeling con la moto e alla combinazione di elementi che la rendono sicura. Monta tubeless Ceat Zoom XL da 110/70 all’anteriore e 140/70 al posteriore. A renderla affidabile i freni a disco anteriori da 300 mm e posteriori da 270 mm, con sistema ABS a doppio canale.
Divertente per gli esperti e intuitiva per gli entry-level e per i motociclisti di ritorno. Un mezzo leggero, 181 chili a secco, dopo che il telaio monotrave in acciaio è stato riprogettato rinunciando alla tradizionale culla dei modelli precedenti del marchio. L’altezza della sella è di 79 centimetri, così da garantire un appoggio sicuro ed essere comoda sia per il guidatore sia per il passeggero.
Esaustivo il quadro strumenti digitale-analogico con contachilometri anche parziale, l’indicatore di marcia, la barra del grafico carburante con avviso del raggiungimento della riserva, l’orologio e il promemoria di servizio. Un quadro più piccolo inoltre è dedicato al sistema di navigazione Tripper TBT di Royal Enfield e i comandi al manubrio sono ben ordinati e posizionati.
Maneggevole, ma robusta ha inseguito le luci tipiche della notte del sud-est asiatico, tra i profumi del pad thai e altri piatti tipici cucinati a bordo strada, facendosi notare con il suo tipico borbottio.
La velocità massima dichiarata dalla casa è di 114 km/h e il serbatoio da 13 litri è abbastanza generoso anche per gite fuori porta.
Sei livree in due versioni grafiche: la Rebel è disponibile nei colori blu, rosso e nero; la Dapper invece in color «Ash», grigio chiaro con fasce verticali nere e verdi, oppure in bianco con la scritta «ride», o in grigio scuro.