«Amica» compie 60 anni. E guarda al futuro
Per lei Dino Buzzati, scrittore e firma del Corriere della Sera, ebbe uno dei suoi lampi di genio. Suggerì il nome della testata: Amica. Invece il direttore Enrico Gramigna scelse di dedicare la prima copertina, nel marzo del 1962, a un’icona italiana nel mondo: Sophia Loren. Il tratto giornalistico fu innovativo e si distinse, fin da subito, dall’allora affollata e «popolare» stampa femminile. «Furono scelti temi e spunti di riflessione sul ruolo delle donne e furono condotte battaglie d’avanguardia», spiega l’attuale direttrice Danda Santini. Fu subito un successo grazie anche alle innovazioni grafiche volute dell’art director Flavio Lucchini.
Oggi, sei decenni dopo, Amica esce in edicola con il numero di dicembre e, in rete, con gli speciali che festeggeranno le 60 candeline. «Saranno ripercorsi avvenimenti, mode e stili, alcuni ancora attuali, — continua Santini— e protagonisti, spesso scoperti e lanciati in stile Amica».
Nel solco della tradizione lo sguardo è proiettato al futuro. «Molto c’è da scoprire nel cartaceo, ma molto altro si può approfondire in rete grazie a Qr Code che rimandano dalle pagine al sito e, ad esempio, mostrano le pagine storiche del nostro archivio».
Amica non ha perso il suo Dna. «Da 60 anni si distingue per la contemporaneità della narrazione e la capacità di anticipare stili e tendenze italiani e internazionali — dice Urbano Cairo, presidente e ad di Rcs MediaGroup — ed è una prestigiosa e amatissima protagonista dell’editoria che, oggi come allora, non smette mai di sorprendere».
I lettori, in 262 pagine, troveranno il meglio delle proposte di moda, accessori e beauty per le feste con cinque esclusivi servizi moda: nero, colore, bianco, metalli, gioielli. Ognuno a rappresentare le diverse anime delle donne di Amica: passionale, avventurosa, sofisticata, protagonista, decisa. Tutti introdotti da un manifesto sul tema del colore dal giornalista Antonio Mancinelli, corredato dalle immagini storiche. Invece è all’insegna delle feste la guida shopping «Amica A-Z», con le proposte selezionate dalla redazione. Tramite immagini e servizi d’archivio sarà ripercorsa, poi, la storia della testata. Non mancano le riflessioni e gli sguardi al futuro con le interviste a Barbara Alberti, Giorgio Armani, Serena Dandini, Andrea De Carlo, Rita Pelusio, Valentina Romani, Violette, tra stile e moda, amore e rapporti interpersonali, inclusività e l’inaspettato rapporto tra beauty ed empowerment femminile, mentre guarda al futuro pure l’Agenda Astrologica di Amica (disponile con il mensile a 4,50 euro in più), formato pocket, con l’oroscopo 2023 dell’astrologa Susan Miller. Uno sforzo corale della redazione di Amica che ha portato a ottimi risultati. «Il trend annuo è positivo — spiega Uberto Fornara, ad di CairoRcs Media — e dal numero del restyling di aprile si registra una crescita del 6 per cento rispetto allo scorso anno».