Avanzano Sonego e Alcaraz, Sinner sfida Shevchenko
Al Foro Italico ha vinto la pioggia, che ha fatto cancellare tutto il programma della sessione serale, compreso il derby tra Musetti e Arnaldi e il match di Cecchinato contro Bautista Agut. Ma ha fatto in tempo a vincere anche Lorenzo Sonego che nel tardo pomeriggio, dopo che già il programma era stato ritardato per via del maltempo, ha battuto 7-5, 6-3 il giapponese Nishioka e ora può trovare sulla sua strada Stefanos Tsitsipas, avanti di un set e un break contro il portoghese Borges prima dello stop. Si fosse giocato su un’altra superficie, probabilmente, anche il torinese sarebbe stato costretto a fermarsi, ma la terra — per quanto più lenta — ha tenuto, così come il pubblico sul Centrale con gli ombrelli aperti. Il «Grazie Roma» sulla telecamera fa scopa con il «Forza Roma» di Carlos Alcaraz, di nuovo numero 1 del mondo, che si è sbarazzato di Ramos-Vinolas prima di confessare la simpatia per i colori giallorossi vista la (ex) militanza dell’amico murciano Gonzalo Villar. Quello che doveva essere un super-sabato, allora, diventa una super-domenica (diretta Sky, su Supertennis il femminile con GiorgiMuchova), anche perché oltre ai recuperi dei match sospesi o cancellati ieri, ce ne sono altri due da non perdere. Jannik Sinner affronta il lucky loser russo Alexander Shevchenko, di un anno più giovane e numero 93 del mondo. La situazione, per l’altoatesino, si è fatta interessante, anche perché nell’ottavo accanto ha perso un altro russo (Khachanov) e l’eventuale prossimo avversario sarebbe uno tra Cerundolo e Barrere: per un potenziale quarto turno di un Masters 1000 poteva andare peggio. E poi il «match of the day», quello tra Fabio Fognini e Holger Rune, di 16 anni più giovane rispetto al ligure, che contro Murray e Kecmanovic ha rimesso in campo la sua versione migliore.