LA MULTA PER UNA BUCA RIPARATA CI DICE MOLTO DELL’ITALIA
Caro direttore, ritengo sia degno di riflessione quanto accaduto a Claudio Trenta, un pensionato di Barlassina, in provincia di Monza e della Brianza, il quale, dopo avere segnalato più volte all’amministrazione comunale la presenza di una pericolosa buca sulle strisce pedonali, senza ottenere l’auspicato intervento, provvedeva personalmente ad eliminare l’insidia con materiale proprio, ricevendo, a lavoro finito la notifica di una multa di euro 882 per violazione del codice della strada. L’episodio insegna che è pericoloso sostituirsi all’inerzia della pubblica amministrazione che evidentemente si sente illegittimamente spogliata di una sua insostituibile prerogativa che si concretizza nel non ascoltare le richieste del cittadino ed intervenire non quando viene richiesta ma solo se e quando lo ritiene insindacabilmente giusto. Giuseppe Costarella Caro Costarella,
La vicenda di Barlassina getta sicuramente nello sconforto. Siamo abituati a subire i ritardi, i cavilli, le mille spiegazioni che ci vengono opposte per complicarci la vita: il regolamento è così, le carte non sono a posto, la domanda andava indirizzata a qualcun altro. È la quotidianità del nostro rapporto con la Pubblica amministrazione.
Nel caso del pensionato Claudio Trenta si capisce anche qualcosa di più dall’intervista che ha dato il sindaco:
Trenta è un cittadino che non accetta che il suo piccolo comune non funzioni. Una persona che, se possiamo dirlo, «rompe» in continuazione. Allora invece di tante giustificazioni, compresa quella che Barlassina non è Gotham city, la città del cattivo Joker e di Batman, sarebbe meglio che l’amministrazione si mettesse al lavoro per far funzionare tutto bene. Insomma se si apre una buca, subito la si ripara. E non si aspetta una lite per farlo. La multa da 900 euro per aver riparato privatamente una buca, con tanto di ingiunzione a riaprirla, è da film comico. Spero che tutti recuperino un po’ di buon senso.
Per il signor Trenta il sindaco auspica la cancellazione della multa dandogli in alternativa un periodo di lavoro per i servizi sociali: quello che mi sembra il nostro pensionato già faccia.