«La Lettura», domani la serata evento
Una serata per dialogare su presente e prospettive della narrativa italiana e per premiare i romanzi e traduzioni vincitori della Classifica di Qualità de «la Lettura». L’appuntamento è per domani, martedì 16 maggio, alla Triennale di Milano (ore 18, viale Alemagna 6). L’occasione è la cerimonia di consegna dei premi che, dal 2012, la giuria composta da giornalisti, collaboratori e amici del supplemento assegna al libro e alla traduzione dell’anno.
Nel 2022 la scelta dei giurati — presieduti da Marzio Breda, segretario è invece Severino Colombo — ha premiato come miglior libro Tasmania di Paolo Giordano (Einaudi). Qualche anno prima, nel 2019, a vincere era stato Sandro Veronesi con Il colibrì (La nave di Teseo): quella volta la cerimonia, in programma per il marzo 2020, era saltata a causa dell’emergenza Covid. Ecco perché domani, sul palco della Triennale, Veronesi riceverà il riconoscimento che avrebbe dovuto ritirare in quell’occasione. Ma Giordano e Veronesi non saranno soli: con loro, i vincitori per la traduzione, premio che esiste dal 2017: Milena Zemira Ciccimarra, vincitrice del 2022, e poi Ilide Carmignani e Nicola Crocetti, scelti per il 2021 e il 2020 e anche loro rimasti senza cerimonia a causa delle restrizioni della pandemia. Tutti riceveranno lo storico premio che «la Lettura» riserva ai vincitori: la Barca, scultura di Velasco Vitali, quest’anno dedicata alla memoria di Matteo Visconti, l’imprenditore scomparso lo scorso gennaio che ha guidato a lungo la Fonderia Artistica Battaglia di Milano dove la scultura di bronzo viene realizzata. A introdurre la serata, condotta dal responsabile delle pagine della cultura Antonio Troiano, saranno Ferruccio de Bortoli, direttore all’epoca della rinascita de «la Lettura» moderna, nel 2011, e Luciano Fontana, direttore del «Corriere». Poi Giordano e Veronesi dialogheranno, moderati da Cristina Taglietti, sul presente e sul futuro del romanzo italiano. (s. ba.)