IN VIAGGIO CON LE FIRME
Sciacca, Selinunte e saline di Marsala Sicilia occidentale al ritmo di yoga
Pensate alla parola «assaporare». Che significato siamo in grado di darle, nel nostro quotidiano, tra le mille incombenze e la marea di stimoli che riceviamo? Proviamo a intenderla come «darsi tempo per...». Rallentare sì, ma non solo. Darsi tempo per «sentire» meglio quello che ci incuriosisce, attraverso tutti i sensi, per aprire gli occhi su ciò che ci circonda, per muoversi verso le persone, i luoghi, le destinazioni — in senso metaforico e non — in modo diverso, più consapevole.
A un ritmo differente da quello della solita confort zone. Potremmo anche dire: in armonia, all’unisono. Una danza della mente e del respiro. Assaporare è, dunque, anche un viaggio. E nel viaggio che vi presentiamo oggi, l’idea di «assaporare» è stata una guida nell’immaginare un programma che unisce storia e natura, tradizioni e cultura, al respiro e al movimento. E quindi: allo yoga. Parola sanscrita che deriva dalla radice «yui» e riporta proprio all’idea di giogo, unione.
Con questo sguardo, dal 21 al 24 settembre, ci immergeremo per quattro giorni nell’atmosfera dei borghi, dei parchi archeologici e riserve naturali della Sicilia occidentale, da Selinunte a Scopello, dal borgo marinaro di Sciacca all’area archeologica fenicia di Mozia. La pratica yoga, dedicata ai principianti così come anche a chi è già più esperto, ci accompagnerà dal risveglio e fino al tramonto, in un’evoluzione coinvolgente, consapevole e sicura per tutti, insieme a sessioni guidate di pranayama (respirazione) e meditazione. Sarà una «full immersion» dolce e stimolante, per approcciarsi o approfondire questo insieme di pratiche che sono una delle chiavi possibili che tutti abbiamo per imparare ad «assaporare» meglio ogni aspetto della nostra quotidianità. E dandoci il tempo di entrare nella dimensione della pratica, da una posizione all’altra.
Ci guiderà BaliYoga.it, la più grande community yoga italiana (vedi box a lato) che ha sede a Milano e respiro internazionale, anche in virtù della connessione fortissima che la fondatrice del progetto Simona Tarabini — la nostra insegnante di riferimento nel viaggio, insieme ad altre insegnanti del team di BaliYoga.it — ha con l’isola di Bali.
Tornando all’itinerario, ecco che ci porterà dalla magnificenza dell’acropoli di Selinunte (dove di recente è stata scoperta l’agorà antica più grande al mondo mai rinvenuta), all’incanto delle Saline di Marsala, bene Fai, dove sperimenteremo, al tramonto, dei «giochi yogici». Tra le dune della Riserva alla foce del fiume Belice praticheremo con l’energia della luce del mattino, per poi passeggiare a Sciacca, nel centro storico che echeggia influenze arabe e normanne e le case color pastello dei pescatori, che si riflettono nel blu intenso del Mediterraneo. Chiuderemo con un trekking (sempre alla portata di tutti) nella Riserva dello Zingaro, e mediteremo guardando al mare.
Mettete in valigia un tappetino, vestiti comodi e la voglia di «darsi tempo», per seguirci in questa nuova proposta dei viaggi del Corriere.