Corriere della Sera

Italia League

Inter, Roma e Fiorentina in finale europea rivalutano il nostro calcio che scala il ranking Uefa, siamo 2° dietro l’Inghilterr­a

- Di Paolo Tomaselli

Poveri ma ribelli. I ragazzacci del calcio italiano piantano il bandierone sulle tre cime d’Europa, guardano tutti dall’alto e riscoprono l’effetto che fa, a ventinove anni dall’ultima volta (Milan e Inter vinsero Coppa Campioni e Uefa, il Parma perse la Coppa delle Coppe). E a trentatré dall’anno di grazia 1990, quando non solo le finaliste furono quattro (derby Juve-Fiorentina in Coppa Uefa) e arrivo l’en plein con Juve, Milan e Samp, ma il nostro calcio trionfava anche in Mitropa Cup con il Bari e lo stesso Milan di Sacchi si sarebbe portato a casa pure Supercoppa europea e Interconti­nentale.

Abbiamo già vinto

Formidabil­i quegli anni, quando eravamo re, sapevamo di esserlo e la Nazionale era protagonis­ta ai Mondiali. Però anche questa stagione non è niente male, a prescinder­e dall’esito delle tre finali Inter-Manchester City, Roma-Siviglia e Fiorentina-West Ham. Perché l’abbondanza, che comprende anche il contributo delle altre semifinali­ste Milan e Juventus, è sinceramen­te inattesa. E — anche tra mille problemi contingent­i e struttural­i — ci ricorda che anche se ha fallito la seconda partecipaz­ione di fila ai Mondiali, l’Italia è pur sempre campione d’Europa in carica e a giugno si gioca la Nations a partire dalla semifinale contro la Spagna del 15 giugno. «Inter, Roma e Fiorentina sono state straordina­rie — dice il presidente federale Gabriele Gravina — e hanno raggiunto un risultato eccezional­e per l’intero movimento. Le tre finali sono frutto di un progetto tecnico molto valido e hanno imposto il nostro calcio alla ribalta europea, anche con Milan e Juve: grazie a questi club l’Italia ha già vinto».

Ranking e milioni

La risalita è certificat­a dal ranking Uefa stagionale, dove l’Italia è seconda a un passo dall’Inghilterr­a (4.484 punti contro 4.442) e ha staccato nettamente Spagna e Germania. Anche nel ranking decennale i passi in avanti sono evidenti: il nostro calcio tallona quello tedesco per occupare il secondo posto, dietro gli inglesi. Anche se il City è primo nel ranking e l’Inter decima, la Fiorentina addirittur­a ottantesim­a, siamo di fronte a una crescita notevole, specialmen­te se si consideran­o le capacità di spesa della serie A, ben certificat­a dalla distanza con le altre finaliste: il monte ingaggi del City (213 milioni lordi) fa ombra a quello dell’Inter (133), che è il secondo in Italia dietro alla Juve. Il West Ham spende per gli ingaggi il doppio della Fiorentina (95 a 51) mentre Roma (90) e Siviglia (88) si guardano negli occhi, per ricordarsi che la classe media esiste ancora e lotta assieme a noi.

Gabriele Gravina «È il frutto di un progetto tecnico molto valido imposto dal nostro movimento»

Mentalità e tattica

L’aspetto nuovo di questo rinascimen­to è la mentalità degli allenatori, l’importanza che danno al confronto internazio­nale: Inzaghi sulle vittorie in Champions ha puntellato un’annata complicata in campionato e già l’anno scorso, riportando l’Inter agli ottavi, ha dimostrato quanto tenesse alle notti europee. L’esempio di Mourinho, con la vittoria di Conference e con la finale di Europa League — mai vinta dalle italiane — è trascinant­e. Poi, certo, c’è la capacità di interpreta­re le partite con grande duttilità: «Le tattiche sono state decisive — spiega Renzo Ulivieri, presidente dell’Assoallena­tori — . Sarà dura, ma tutte e tre possono farcela». Anche l’Inter, che parte sfavorita rispetto al City? «Ha un compito durissimo — dice Dino Zoff, allenatore della Juve regina della Uefa 1990 — se ripenso a quante partite ho perso in cui avevo il favore del pronostico...».

 ?? ??
 ?? (Afp) ?? 31 maggio Paulo Dybala è arrivato alla Roma in questa stagione: con i gialloross­i giocherà la finale di Europa League il 31 maggio alle 21 alla Puskas Arena di Budapest
(Afp) 31 maggio Paulo Dybala è arrivato alla Roma in questa stagione: con i gialloross­i giocherà la finale di Europa League il 31 maggio alle 21 alla Puskas Arena di Budapest
 ?? (foto Ap) ?? 10 giugno Lautaro Martinez, l’uomo imprescind­ibile per Inzaghi: l’Inter giocherà la finale di Champions contro il Manchester City alle 21 del 10 giugno allo stadio Ataturk di Istanbul
(foto Ap) 10 giugno Lautaro Martinez, l’uomo imprescind­ibile per Inzaghi: l’Inter giocherà la finale di Champions contro il Manchester City alle 21 del 10 giugno allo stadio Ataturk di Istanbul
 ?? (Photo Press) ?? 7 giugno Nico Gonzalez ha guidato la Fiorentina, dove è arrivato nel 2021, alla finale contro il West Ham: si gioca alla Eden Arena di Praga il 7 giugno alle 21
(Photo Press) 7 giugno Nico Gonzalez ha guidato la Fiorentina, dove è arrivato nel 2021, alla finale contro il West Ham: si gioca alla Eden Arena di Praga il 7 giugno alle 21

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy