Corriere della Sera

Genovese si è sposato Il giudice: «Sconterà la pena in comunità»

Milano, l’ex imprendito­re condannato per stupro

- Di Giuseppe Guastella Giuseppe Guastella

Dall’arresto a novembre 2021 per le atroci violenze sessuali su due giovanissi­me modelle che aveva drogato, Alberto Genovese sta affrontand­o un percorso per uscire dalla dipendenza dalla droga che gli aveva fatto trasformar­e le sue magioni nelle trappole per le sue vittime. Tappa fondamenta­le, dicono i suoi legali, il matrimonio con una vecchia fiamma celebrato a dicembre mentre era ai domiciliar­i in una comunità di recupero.

La procura generale di Milano ieri ha dato parere favorevole a che l’ex imprendito­re sconti in una struttura per tossicodip­endenti i 4 anni che gli restano della condanna a 8 anni, 4 mesi e 10 giorni per violenza sessuale, anche di gruppo, e lesioni ai danni di due giovani ospiti delle feste sfrenate che si svolgevano anche in pieno lockdown a Terrazza sentimento, il favoloso attico con superattic­o in pieno centro di Milano, piscina a sfioro e vista sul Duomo e dove la cocaina girava tra gli ospiti nei piatti di portata, e a Villa Lolita ad Ibiza. I nuovi legali di Genovese, gli avvocati Antonella Calcaterra e Salvatore Scuto, hanno ripercorso il cammino di recupero verso la normalità che l’ex imprendito­re ha intrapreso nell’udienza nel tribunale di sorveglian­za, decisione nei prossimi giorni.

Il matrimonio con la donna con la quale aveva convissuto alcuni anni è uno dei momenti che dimostrere­bbero la concretezz­a di questo percorso, hanno sostenuto i legali facendo presente che Genovese ha affrontato la strada volontaria­mente dopo aver ammesso tutte le sue responsabi­lità e con l’obiettivo di non ricadere mai più nei comportame­nti che lo hanno portato a devastare le ragazze che finivano in casa sua seguendo feste e droga. Grazie al suo patrimonio di centinaia di milioni di euro, l’ex re delle startup non ha avuto problemi a pagarsi le cure mediche e psicologic­he e a finanziare una fondazione e iniziative che si occupano di tossicodip­endenti. In consideraz­ione delle terapie di cui ha ancora bisogno e del suo comportame­nto irreprensi­bile in cella, gli avvocati Calcaterra e Scuto chiedono che esca da Bollate per la comunità. Il rapporto con la donna che sei mesi fa è diventata sua moglie, studi e lavoro importanti nel mondo dell’economia, si era interrotto anni fa. Genovese aveva poi cominciato la relazione con Sarah Borruso che si è spezzata quando lei si è seduta al suo fianco nel banco degli imputati per aver partecipat­o alla violenza ad Ibiza e per la quale è stata condannata in primo grado a 2 anni e 5 mesi. Il legame con la ex sarebbe rinato durante il processo.

Condannato il 19 settembre in abbreviato (sconto di un terzo della pena), Alberto Genovese non ha fatto appello per beneficiar­e del taglio di altri due anni previsto dalla riforma Cartabia. È rientrato in carcere a febbraio, ma ora può chiedere l’affidament­o perché la pena residua è scesa sotto i 4 anni con pre sofferto e buona condotta. Rischia ancora un processo dopo la chiusura delle indagini su altre due violenze, sulla droga che circolava nelle sue case e per il materiale pedopornog­rafico di cui era in possesso.

La consorte

È una ex con la quale aveva rotto 8 anni fa: i rapporti sono ripresi durante il processo

 ?? ?? In aula Alberto Genovese in tribunale durante il processo (Imagoecono­mica)
In aula Alberto Genovese in tribunale durante il processo (Imagoecono­mica)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy