Imprenditrici? Solo una su cinque Un premio per spingere la crescita
Stoppani (Visa): formazione e consulenza alle attività più coraggiose, la sfida innovazione
Le donne imprenditrici gestiscono il rischio in modo più oculato e hanno una più spiccata responsabilità sociale. In Italia le imprenditrici però sono ancora poche. Il 22,2% contro il 32% della media Ue.
Per sostenere una maggiore presenza delle donne ai vertici delle imprese Visa lancia anche in Italia She’s Next. iniziativa che vede Corriere della Sera e Io Donna come co-promotori. Si tratta di un programma globale che mira a supportare nei fatti l’imprenditoria femminile. Ha appena preso il via e continuerà fino al 29 giugno, infatti, il processo di selezione che porterà a individuare 3 piccole imprenditrici — con attività da massimo 2 milioni di euro di fatturato — o titolari di partita Iva, in base alla bontà, al livello di innovazione e potenziale di crescita della loro attività. Alle vincitrici saranno garantite opportunità di formazione, networking e tutoraggio, oltre a un riconoscimento economico per un valore di 10 mila euro da spendere in beni o servizi per fare crescere la propria impresa.
Che le imprese femminili siano particolarmente virtuose è mostrato da diverse ricerche, tra cui anche quella realizzata dalla stessa Visa. L’indagine (condotta su un campione di 800 imprese maschili e femminili) evidenzia come post pandemia i costi siano aumentati per il 61% delle imprenditrici intervistate, ma solo il 10% abbia ridimensionato l’attività e ridotto la forza lavoro. Le Pmi al femminile risultano avere un buon grado di digitalizzazione: la maggioranza (58%) dispone di un canale di vendita virtuale a cui nel 25% dei casi affida le sue vendite in esclusiva.
«Con il progetto She’s Next vogliamo contribuire a creare un ambiente favorevole alla crescita e allo sviluppo delle imprese femminili e mettere in luce l’importanza di una società che favorisca l’uguaglianza di genere attraverso l’esperienza di imprenditrici italiane che si sono contraddistinte per i risultati raggiunti e il tasso di innovazione», spiega lo spirito dell’iniziativa Stefano M. Stoppani, country manager di Visa.
Le candidature a She’s Next sono aperte a tutte le imprenditrici con residenza in Italia e alle socie amministratrici fondatrici di società fino a 10 addetti e massimo 2 milioni di euro di fatturato che abbiano fino a 10 addetti nel proprio organico, un sistema di pagamento elettronico e una presenza digitale. Le candidature sono state aperte il 16 maggio e potranno arrivare fino al 29 giugno (su www.shesnext.it è consultabile il regolamento completo).
Le imprenditrici più meritevoli saranno premiate nel corso di un evento dedicato all’interno del Festival Il Tempo delle Donne, organizzato in Triennale Milano a settembre 2023 dal Corriere della Sera. Nel progetto sarà coinvolto all’interno della giuria che valuterà le candidature Terziario Donna, il gruppo che rappresenta le imprenditrici associate a Confcommercio.