«Un aiuto subito», già superati i 2,3 milioni di euro
Continua la corsa alla solidarietà di Corriere della Sera e TgLa7. Dopo aver quasi raggiunto martedì i due milioni di euro, ieri «Un aiuto subito» ha superato il traguardo dei 2.300.000 euro, destinati alla regione Emilia-Romagna messa in ginocchio in questi giorni dall’alluvione. La stima del disastro è ancora parziale (7 miliardi di euro) ma continua a crescere man mano che l’acqua si ritrae: i danni alle abitazioni, alle industrie, agli allevamenti e all’agricoltura sono ingentissimi. Il fondo «Un aiuto subito» ha più volte rappresentato la macchina della solidarietà di Corriere della Sera e TgLa7: oltre a essere già stato attivato per l’Emilia-Romagna in occasione del terremoto che, nel 2012, ha colpito questa regione, l’anno scorso è sceso in campo per le Marche, che avevano subito un’alluvione. Ma la raccolta degli aiuti non si è rivolta soltanto all’Italia: con l’invasione russa e lo scoppio della guerra a febbraio 2022, infatti, è stato aperto anche alle donazioni in favore dell’Ucraina. Con i fondi raccolti in quella occasione sono state finanziate diverse associazioni che si occupano della popolazione, tra cui ASVI, Intersos, Oxfam, Arcs, Unicef e Unhcr. Per le donazioni è stato attivato un conto corrente dedicato Intesa Sanpaolo, e per donare dall’Italia è sufficiente fare un bonifico all’Iban IT14H0306909606100000196339, intestandolo a «Un aiuto subito — Emilia Romagna». Se si dona dall’estero, invece, il destinatario rimane lo stesso, ma all’Iban bisognerà aggiungere il codice Bic/Swift:BCITITMM.