Corriere della Sera

«In Parlamento ci vuole la responsabi­lità di tutti Il testo si può modificare, ma il Pd non dica solo no»

Ciriani: non capisco tutto questo gridare allo scandalo

- di Virginia Piccolillo

Ministro Luca Ciriani, perché ha redarguito i membri del governo?

« Non li ho redarguiti » .

E quella lettera che ha inviato loro sulle troppe assenze in commission­e?

« Doveva rimanere riservata, ma poco male. Era solo un richiamo al senso di responsabi­lità » .

Di chi?

« Di tutti, me per primo. Sapevamo che il taglio dei parlamenta­ri avrebbe reso più complicato contempera­re il lavoro parlamenta­re e nelle commission­i con gli impegni di governo. Ma bisogna stringere i denti e i “bulloni alla macchina” » .

Colpa dello stop imposto dal lutto per Silvio Berlusconi se ora manca il tempo?

« Non c’entra nulla. Le commission­i alla Camera hanno continuato a lavorare. Manca il tempo perché le scadenze importanti sono tante » .

A quali pensa?

« Di cose da mandare avanti ce ne sono tante. La delega fiscale è importanti­ssima e deve procedere spedita, c ’è la legge contro la violenza sulle donne a cui teniamo molto e ora arriverà anche la riforma Nordio, il cui iter si annuncia complicato » .

Quando arriva?

« Lunedì dovrebbe essere bollinata. E martedì potrebbe essere inviata alla Camera » .

Perché iter complicato? Volete approvarla in fretta?

« No, no. Sarà un dibattito ampio, con i tempi che richiede una grande questione » .

Dunque senza « prendere o lasciare» o, magari, ricorrendo alla fiducia?

« Ma no. Niente è perfetto. Le modifiche si possono pure f are. Anche se non capisco qual è la difficoltà dell’opposizion­e a sedersi e discuterne » .

È un appello?

« Vorrei capire: cosa intende fare? Anche Elly Schlein sulle riforme non ho compreso bene cosa pensasse. Ora sulla giustizia lo stesso. Vorrei sapere se è sempre e solo un no su tutto o se se ne possa parlare. Se siamo tutti d’accordo che dobbiamo chiudere una stagione di “barbarie” qual è la difficoltà? » .

Perché dice tutti d’accordo?

« C’è condivisio­ne sia sull’esigenza di interrompe­re un circuito mediatico- giudiziari­o che ha prodotto degenerazi­oni — tanto che, come ha spiegato Nordio, l’informazio­ne di garanzia ormai si è trasformat­a in garanzia di informazio­ne — che sulla circostanz­a che fatti privati sono finiti su t utti i giornali. Sull ’abuso di ufficio l ’ Anci si è espressa per l ’a bolizione, i magistrati ammettono che la stragrande maggioranz­a dei processi finisce nel nulla, gli stessi sindaci del Pd dicono che va tolto. Allora? » .

Allora?

« Perché tutta questa sorpresa e questo gridare all o scandalo per presunti favori ai disonesti? » .

Maurizio Busia, presidente dell’Anticorruz­ione, avverte che la riforma viola le convenzion­i Onu e Ue e servono controlli per non far andare il Pnrr f uori strada. E Maurizio Gasparri ( FI) lo invita a valutare un nuovo incarico. Intolleran­za alle critiche?

«Rovescio la domanda. Non c’è insofferen­za ai provvedime­nti di questo esecutivo? Il governo fa quello per cui è stato votato. A volte i magistrati rilasciano troppe interviste. Le dichiarazi­oni di Busia mi sembra che abbiano un sapore più politico che tecnico » .

Il ministro Nordio dice che la corruzione non si batte con le norme penali. L’ assalto della criminalit­à organizzat­a al fiume di denaro del Pnrr sarà fermato senza?

« Il ministro Nordio da magistrato si è battuto contro la corruzione. La moltiplica­zione e stratifica­zione di norme penali non ha contribuit­o a fermarla. Ma non si può dire no al ponte, o alla terza corsia, perché altrimenti ci si ruba su. Occorre trovare un equilibrio » .

Condivide la dedica della riforma a Silvio Berlusconi?

« È una riforma che andava fatta e che volevamo fare » .

Forza Italia gliel’ha dedicata.

«È unari forma che Berlusconi avrebbe approvato, avendo scritto anche lui il programma di maggioranz­a, perché è una riforma che serve al Paese » .

Che partito sarà quello senza Silvio Berlusconi?

« È a ncora t roppo presto per dirlo. Bisogna avere grande rispetto per Forza Italia e attenzione, visto che non c’è un altro Silvio Berlusconi. Il mio auspicio è che il centrodest­ra resti come è ora: t re partiti autonomi ma alleati che sono stati in grado di vincere le elezioni politiche e che saranno in grado di vincere anche le elezioni europee » .

La dedica

La riforma dedicata a Berlusconi? L’avrebbe approvata, perché serve al Paese

 ?? ( Ansa) ?? A Taormina Il ministro della Giustizia Carlo Nordio, 76 anni, con la moglie Maria Pia Manuel
( Ansa) A Taormina Il ministro della Giustizia Carlo Nordio, 76 anni, con la moglie Maria Pia Manuel
 ?? ?? Luca Ciriani, 56 anni, ministro dei Rapporti con il Parlamento, senatore di Fratelli d’Italia dal 2018 ( confermato nel 2022)
Luca Ciriani, 56 anni, ministro dei Rapporti con il Parlamento, senatore di Fratelli d’Italia dal 2018 ( confermato nel 2022)

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