In Sardegna il traghetto record «Suite e camere per animali»
Battesimo per il Moby Fantasy: è il più grande al mondo. Tecnologia e meno CO2
Si chiama Fantasy, è il traghetto più grande del mondo e, per il gruppo Moby, segna il « ritorno al futuro » . Dopo le difficoltà finanziarie del passato, la nuova ammiraglia della compagnia traccia un domani che strizza l ’occhio sia al comfort dei passeggeri sia alla riduzione dell’impatto sull’ambiente.
«Rispetto a traghetti che navigano su linee simili può emettere il 40% in meno di anidride carbonica — spiega Achille Onorato, amministratore delegato di Moby — ma è già pronta per essere alimentata a gas naturale liquefatto e per ricevere l’alimentazione da terra evitando di inquinare quando si attracca. Aspettiamo che anche le infrastrutture italiane siano pronte » .
Fantasy, comandato dal genovese Massimo Pinsolo, vanta numeri da record: è lunga quasi quanto 12 campi da padel ( 237 metri); è larga più di uno da basket ( 33 metri) e nei suoi garage si possono parcheggiare 1.300 auto o 300 tir. Tutto è stato ottimizzato: « Anche i processi di imbarco e sbarco sono notevolmente facilitati grazie a tre grandi portelloni posizionati a poppa che accelerano le operazioni commerciali assicurando l’accesso simultaneo ai garage superiori e inferiori esperiamo che gli scali presto ci consentano di usarli a pieno » .
A bordo possono viaggiare tremila passeggeri e 119 persone d’equipaggio, ospitati in 441 cabine di cui 18 suite. « Somigliano più a quelle di una nave da crociera che a un traghetto — prosegue Onorato — e offriamo poi 46 cabine per chi viaggia con animali domestici. Hanno pavimenti in linoleum per favorire l’igienizzazione, un sistema di areazione potenziato e kit per gli amici a quattro zampe. Altre 11 cabine sono state realizzate per chi ha mobilità ridotta e Fantasy è l’unica al mondo a essere tutta tracciata con percorsi per non vedenti » .
L’imbarcazione che può navigare sino a 25 nodi è stata realizzata nei cantieri cinesi di Guangzhou. « Il concept è stato ideato da mio padre Vincenzo — ricorda Achille Onorato, 34 anni, laurea e master conseguite all’Università Bocconi di Milano ma con un già decennale trascorso nel gruppo — e, poi, studiato dai progettisti danesi di Osk Ship Tech. Il traghetto è il nuovo punto di riferimento della compagnia: da cinque generazioni viviamo di e per il mare » .
Tradizione, ma rotta fissa sul futuro: « In autunno arriverà la gemella Legacy e così sostituiremo due navi passeggeri e due commerciali che saranno destinate ad altre tratte, ma sono orgoglioso che le due nuove navi avranno un impatto occupazionale di 500 nuovi posti di lavoro tra diretti e indotto » . Ci sono altri investimenti all’orizzonte: « Ci sarà un refitting della flotta da 36 milioni di euro che per il 40% saranno co- finanziati dal Pnrr e saranno realizzati in cantieri italiani generando un ulteriore impatto positivo sul territorio e in più raggiungeremo una riduzione complessiva delle emissioni della flotta del 32% » .
Progetti possibili anche grazie all’iniezione di capitale da parte di Msc. « I nuovi soci di minoranza—conclude Onorato — non entreranno nella governance e non ci saranno sinergie industriali » .
Ieri, a Olbia, Fantasy è stata battezzata dall’olimpionica di sci, Sofia Goggia: « È la prima volta che ho l’onore di essere madrina di una nave, auguro di cuore buon vento all’equipaggio e ai passeggeri » .
Da oggi il traghetto naviga sulla Livorno-Olbia e, nel week end, a presidiare l’ ingresso degli imbarchi c’ era una delegazione delle associazioni dei familiari delle vittime della « tragedia del Moby Prince ».« Sono morte 140 persone 32 anni fa — ricordano — ma in noi non morirà mai la ricerca della verità » .
La protesta
Agli imbarchi i familiari delle vittime del Moby Prince: « Da 32 anni cerchiamo la verità »