Corriere della Sera

Perché donare sangue è sempre più importante

- di Luigi Ripamonti

Il 14 giugno è stata celebrata la « Giornata mondiale della donazione del sangue » , indetta nel 2005 dall’Organizzaz­ione Mondiale della Sanità nel giorno di nascita di Karl Landsteine­r, medico viennese cui si deve la scoperta del sistema ABO dei gruppi sanguigni. In tutto il mondo, e anche in Italia, istituzion­i e associazio­ni di volontari che operano in questo settore si sono attivate per ricordare l’ importanza di questo gesto « socialment­e egoistico » se ci si concede l’apparente ossimoro.

La donazione non è infatti solo un atto generoso che esaurisce la propria funzione con lo stoccaggio della « sacca » nel centro trasfusion­ale, da quel momento a disposizio­ne di chi ne avrà bisogno, e a cui potrà contribuir­e a salvare la vita. La donazione di sangue, non bisogna stancarsi di ricordalo, comporta vantaggi anche per chi la compie. È ormai assodato che i donatori non solo hanno un migliore stato di salute perché controllat­i periodicam­ente, ma anche perché si sentono indotti a condurre uno stile di vita sano per poter continuare a donare. Senza contare il beneficio per l’autostima che deriva dal sapere di aver compiuto un’azione utile.

E proprio in forza di questo maggior benessere individual­e, fisico e psicologic­o, per una comunità avere molti donatori non significa solo poter far fronte prima e meglio alle richieste di unità rosse del sistema sanitario, ma anche poter disporre di una « massa critica di persone sane » che si fa sentire persino sotto il profilo della sostenibil­ità economica del sistema. Iniziare a donare e continuare a farlo è, infine, importante anche per fare in modo che il nostro resti un Paese dove il sangue non si compra e non si vende, dove si dà e si riceve gratuitame­nte.

È un aspetto a cui si tende poco a pensare.

E invece si dovrebbe farlo, specie adesso, in un periodo storico in cui tutto ciò che si dava per scontato come gratuito si comincia a pagare ( si veda alla voce « liste d’attesa & affini » ) .

Cerchiamo di fare tutti in modo che questa ricchezza umana, sociale, ed economica, non si trasformi un giorno in un business della disperazio­ne.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy