Faccia a faccia con Kissinger, poi ospite di Fox
Meloni a Washington dialoga con l’ex diplomatico e visita il cimitero di Arlington. «Interesse per l’Italia»
Una visita al Cimitero di Arlington, poi due ore con Henry Kissinger e una intervista con Maria Bartiromo di Fox News. Dopo aver incontrato giovedì Joe Biden alla Casa Bianca, Giorgia Meloni ha iniziato la seconda mattinata della sua visita a Washington partecipando alla cerimonia del cambio della guardia al cimitero di Arlington: una corona di fiori alla tomba del Milite Ignoto, l’omaggio agli italiani che vi sono sepolti e al tenente Luigi Bartolucci Dundas della Marina italiana, medaglia di bronzo al valor militare.
A Villa Firenze, residenza dell’ambasciatrice Mariangela Zappia, la premier ha incontrato l’ex segretario di Stato Kissinger, appena tornato da un viaggio in Cina dove è stato ricevuto da Xi Jinping. «Una delle menti più lucide, punto di riferimento della politica strategica e della diplomazia», lo ha definito Meloni, ringraziandolo «per il prezioso tempo che mi ha dedicato. È stato un privilegio e un onore dialogare con lui sui temi della contemporaneità». Un incontro significativo in vista del prossimo viaggio a Pechino che Meloni ha annunciato giovedì in conferenza stampa.
A maggio, poco prima di compiere 100 anni, Kissinger aveva incontrato il ministro Giancarlo Giorgetti, che aveva scritto su Twitter: «Sono state due ore emozionanti e per me ricchissime di insegnamenti e suggestioni». Nel settembre 2022, il grande vecchio della diplomazia americana aveva consegnato al premier uscente Mario Draghi il premio «uomo di Stato dell’anno» della Appedell’azienda al of Conscience Foundation e nella sua laudatio lo aveva definito persona di «straordinaria abilità analitica: chiamato a diventare primo ministro in un momento estremamente difficile, perché il presidente della Repubblica e i suoi cittadini avevano deciso che avevano bisogno di lui». L’incontro di ieri è un segno di curiosità e desiderio di capire e conoscere la visione di Meloni.
L’intervista che andrà in onda su Fox News è stata concessa a Maria Bartiromo, il cui nome appare nella recente causa di macchine elettorali Dominion contro il network di destra: in uno dei suoi sms mostrati in tribunale, da lei inviato all’ex stratega di Trump Steve Bannon, si diceva «depressa» per la vittoria di Biden e di sperare che emergessero prove di «frode» che capovolgessero l’esito.
La serata di ieri si è chiusa con ricevimento a Villa Firenze, occasione per incontrare la comunità italiana. Tra gli invitati, dirigenti di Spotify, Amazon, Eni e Leonardo e un vicesegretario di Stato, Richard Verma. La sera prima la premier aveva cenato al Café Milano di Georgetown. Ha rifiutato le proposte di conferenze di un paio di think tank. Conclusasi la visita ufficiale, si è presa una giornata con la figlia prima del rientro in Italia.
La premier ha espresso «grande soddisfazione» per la visita a Washington e per l’incontro con Biden, che ha prodotto una dichiarazione congiunta di tre pagine, in cui tra le altre cose l’amministrazione Usa «prende nota del Piano Mattei per l’Africa», la strategia del governo italiano per rafforzare il coordinamento con i Paesi africani al fine garantirne lo sviluppo economico e fare fronte alle crisi umanitarie oltre alla gestione dei flussi migratori. Tra i motivi di soddisfazione il dossier Expo 2030, presentato al presidente americano, che nella dichiarazione «saluta» con favore la candidatura italiana. Non è un endorsement — la stessa formula è stata usata da Biden nel 2022 in visita a Gedda — ma è considerato una base su cui lavorare. Un’altra dimostrazione del fatto che nel mondo c’è «interesse per l’Italia: ci amano fuori molto più di quanto facciamo noi».
C’è grande sintonia con gli Stati Uniti perché siamo due facce della stessa medaglia: l’Europa e gli Usa.
Non prendiamo ordini da nessuno, siamo amici Antonio Tajani ministro degli Esteri
«Ringrazio Kissinger per il prezioso tempo che mi ha dedicato, è stato un privilegio e un onore dialogare con lui sui temi della contemporaneità»
Giorgia Meloni presidente del Consiglio
L’approccio degli Usa non è vantaggioso per i Paesi europei, Italia compresa, in quanto esclusivo e guidato da unilateralismo. È un errore di calcolo
Cui Hongjian Global Times (media di Stato cinese)