Corriere della Sera

Alta tensione, Pioli si gioca tutto in 5 giorni

- C.pass.

Tutta la verità, nient’altro che la verità. In cinque giorni. Giovedì l’euroderby di ritorno a Roma con l’obiettivo di rimontare lo 0-1 dell’andata per strappare il pass per le semifinali di Europa League, lunedì il derby-verità dove bisognerà a tutti i costi evitare la sconfitta per non far vincere lo scudetto all’inter. Una doppia missione che segnerà la stagione del Milan e di Pioli, in un senso o nell’altro. Con una certezza: per farcela, serve un’inversione di tendenza netta rispetto alle due ultime pessime prestazion­i, nelle quali il Diavolo è tornato nella sua versione peggiore, quella autunnale, senza equilibrio tattico e con troppi gol presi. «Saranno le prossime partite a pesare nel giudizio della nostra stagione, a partire da quella di Roma: se ci esprimerem­o al cento per cento possiamo farcela» ha detto Pioli dopo il 3-3 col Sassuolo, cercando di giocare la carta dell’orgoglio. Basterà? Di certo giovedì all’olimpico servirà qualcosa in più anche da parte sua, sotto l’aspetto gestionale, dopo il duello perso nettamente all’andata col collega De Rossi. In questi giorni il tecnico rossonero ha lavorato ad alcune contromoss­e per il piano rimonta, che riguardano sostanzial­mente i movimenti di Leao ed Hernandez, annullati giovedì scorso dalla marcatura vecchio stile di El Shaarawy. Una situazione che non dovrà ripetersi, perché la fascia sinistra è il vero motore del Milan. L’altro nodo riguarda l’impiego di Chukwueze, mai così in forma in questa stagione, come dimostrano anche i due gol annullati per fuorigioco millimetri­co a Reggio Emilia. Il nigeriano, pagato la bellezza di 28 milioni al Villarreal, ha finalmente trovato la sua strada. Ma ora deve giocare di più, non solo spezzoni di gara. Chi di certo non mancherà è Leao, tornato al gol — e che gol — dopo i fischi della partita d’andata. Il suo talento è fondamenta­le per le sorti del gruppo: se si accende lui, si accende il Milan. Chi gli sta vicino, assicura che vuole a tutti i costi prendersi la rivincita anche in coppa: vedremo giovedì. Di certo, servirà però anche evitare di subirli, i gol. La difesa è il vero cruccio stagionale. Per Kjaer niente lesioni, solo un risentimen­to muscolare: fuori almeno una settimana. Rientra però Tomori: buona notizia.

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(Lapresse) Critiche Stefano Pioli, 58 anni, allenatore del Milan dal 2019

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