Radio Italia Live, un ponte di musica tra Nord e Sud
In undici anni, quella nata come un’idea si è trasformata nel più grande evento gratuito di musica dal vivo in Italia. Quest’anno, Radio Italia Live torna con un doppio appuntamento: il 15 maggio in piazza Duomo a Milano (dalle 20.40) e il 27 giugno per la prima volta a Napoli, in piazza del Plebiscito.
Dodici sono gli artisti che si esibiranno sui palchi dell’evento, accompagnati dalla Radio Italia Live Orchestra diretta dal maestro Bruno Santori: Alessandra Amoroso, Annalisa, Emma, Gazzelle, Geolier, Ghali, Mahmood, Angelina Mango, Gianna Nannini, Noemi, The Kolors e Ultimo.
«Questi sono i veri eventi di cultura popolare di cui abbiamo bisogno», commenta il sindaco di Milano Beppe Sala durante la presentazione del concerto a Palazzo Marino. Gli fa eco l’assessore alla Cultura del comune Tommaso Sacchi: «Ogni volta è un’emozione indescrivibile vedere quella piazza piena grazie ad artisti che fanno la colonna sonora della nostra vita». Soddisfatto anche il presidente di Radio Italia Mario Volanti: «Quest’anno abbiamo voluto mettere sul palco tutta la radio, affidando la conduzione ai nostri speaker».
E quindi si alterneranno sul palco le voci di Radio Italia: Giuditta Arecco, Daniela Cappelletti, Marco Falivelli, Mauro Marino, Manola Moslehi e Paoletta. Alla presentazione c’è Emma, in rappresentanza del cast: «Questo è uno show che restituisce alla musica l’importnaza della qualità: cantare dal vivo con un’orchestra comporta un enorme lavoro ma è meraviglioso».
Un evento importante, che potrà essere seguito anche da chi non sarà a Milano o Napoli. Lo ricorda Alessandro Volanti, direttore marketing di Radio Italia: «Il concerto si potrà seguire anche in radio, sui nostri profili social, in streaming audio e video e sul canale televisivo a cui si affiancheranno tutte le piattaforme del nostro broadcasting partner, Sky. In questo modo, l’anno scorso hanno visto Radio Italia Live 15 milioni di persone. La volontà è di migliorarci e prendere questo numero come partenza».
Un risultato plausibile anche per Sky, rappresentata da Daniele Ottier: «Vogliamo portare questi live anche a coloro che sono altrove: i concerti piacciono e sono un messaggio di cultura transgenerazionale. La musica porta valori positivi per tutti».