Loftus si salva Leao inconsistente
5 Maignan Due gol presi e neanche una parata: l’aquila Magica resta a terra, stavolta.
5 Calabria A uomo su Pellegrini. Missione fallita.
5 Gabbia Horror show sul secondo gol, quando riesce a sbagliare due volte, prima rimbalzando contro Lukaku, poi omaggiando Dybala con un pallone comodo comodo. Mezzo voto in più per il gol, inutile.
5 Tomori La sua assenza per squalifica, all’andata, era costata cara. Ma il risultato non cambia, perché il problema del Milan riguarda tutta la fase difensiva, non solo questo o quel giocatore: troppi errori, quest’anno. In estate servirà almeno un centrale difensivo forte. 4,5 Theo Hernandez Due sgommate non bastano.
4,5 Bennacer Contemplativo sul tap-in di Mancini, che lo brucia sul tempo. Sostituito prima dell’intervallo, senza rimpianti.
5,5 Musah «Può darci dinamismo, aggressività e inserimento»: così Pioli aveva spiegato la scelta di schierarlo titolare al posto di Reijnders, uno dei più in forma. Ce la mette tutta, ma non sposta nulla. 4,5 Pulisic Turlupinato malamente in occasione del primo gol: quella volpe di Mancini gli sgraffigna la palla con troppa facilità, quasi non se ne accorge. Errore che pesa.
6,5 Loftus-cheek La traversa dell’illusione, poi un colpo di testa a botta (quasi) sicura respinto sulla linea. Se il Milan va a fondo, non è colpa sua. Fuori all’intervallo. Perché?
5 Leao «Voglio essere un leader sul campo» aveva promesso alla vigilia. Promessa non mantenuta, si accende tardi.
4,5 Giroud A fine stagione se ne andrà a svernare al caldo della California, il suo sogno era dire adieu alzando un trofeo. Non sarà così. La verità è che da qualche tempo la porta gli si è ristretta.
5 Jovic La carta della disperazione, entra per rinforzare l’attacco, ma il colpo vincente non arriva.
5 Reijnders Bocciato all’inizio, entra nel secondo tempo col compito di dare una logica all’assalto rossonero. Niente da fare.
6 Chukwueze Il grande atteso, fra i più in palla, ha la sua chance dopo l’intervallo: elettrico. Ribadiamo: deve giocare di più. E dall’inizio.
4,5 Pioli Europa League addio: sfuma anche l’ultimo obiettivo stagionale, nel modo peggiore. Un’eliminazione che rischia di pesare, quando a fine stagione il club prenderà le sue decisioni. Ora testa al derby: serve una reazione d’orgoglio, non resta altro.