Corriere della Sera

Atalanta letale con l’uomo in più la Fiorentina alla fine si inchina

Coppa Italia: bergamasch­i in finale con la Juve, decisivi Scamacca e Lookman

- Dal nostro inviato Alessandro Bocci

Lo strappo decisivo arriva proprio alla fine, a un sospiro dai supplement­ari dopo una partita energica, tesa, combattuta, carica di tensione e polemiche. L’atalanta rimonta e centra la finale di Coppa Italia, la sesta della sua storia, la terza con Gasperini in panchina anche se stavolta l’allenatore, squalifica­to, è in tribuna. Sarà per i bergamasch­i l’occasione di prendersi la rivincita dopo la sconfitta al Mapei Stadium del 2021, allora c’era Pirlo sulla panchina bianconera. La Fiorentina cade a un passo dal traguardo e lo fa alla sua insopporta­bile maniera: prendendo gol in contropied­e quando invece, in inferiorit­à numerica dall’8 del secondo tempo per l’espulsione di Milenkovic, dovrebbe soltanto mirare a allungare la partita. Ma niente da fare. Gli errori si ripetono. Così ha perso anche la finale di Conference.

L’atalanta, con un uomo in più, osa e vince. Lookman e Pasalic, partiti dalla panchina, firmano l’uno-due vincente in contropied­e alla fine del recupero. Il primo, quello decisivo, benedetto dalla Var dopo una lunga attesa. La gioia dei bergamasch­i, che possono centrare anche la finale di Europa League, è tanta quanto enorme è la delusione dei viola che, nel momento più complicato della partita, pareggiano la rete iniziale di Koopmeines con Martinez Quarta. E poi tentano di resistere. Ma il cuore non basta. Oltre all’orgoglio servirebbe più attenzione. Lo scatenato Scamacca guadagna il 2-1. I supplement­ari sono dietro l’angolo, ma la Fiorentina non resiste.

All’inizio la Fiorentina tiene palla e gioca faccia al vento, l’atalanta riparte e fa male. Dopo 8 minuti i nerazzurri pareggiano la sconfitta dell’andata con il diagonale millimetri­co di Koopmeiner­s, poi segnano un altro gol bellissimo con Scamacca annullato con la Var, che pesca un pestone dello stesso Koopmeiner­s a Beltran e colleziona­no quattro buone opportunit­à, una sprecata da De Ketelaere. La Fiorentina lamenta un pestone di Carnesecch­i a Gonzalez in area, ignorato da La Penna e niente altro.

Italiano fa giocare tutti i titolari, quelli sani e quelli acciaccati con Bonaventur­a in regia e Beltran dietro Belotti. Il piano è il solito, non difendere l’esiguo vantaggio ma provare a colpire l’atalanta. Nel secondo tempo i viola restano presto in 10 per l’espulsione di Milenkovic, che stende Scamacca. Italiano toglie Belotti e inserisce Martinez Quarta, giocando con una specie di 4-3-2. Proprio l’argentino agguanta il pari, di testa, 7° gol della sua stagione. Gasperini, non avendo più niente da perdere, inserisce tutti gli attaccanti, Lookman, Pasalic e Miranchuk ma è il solito Scamacca (che ammonito salterà la finale) a raddrizzar­la con una bella girata. L’atalanta attacca, la Fiorentina si difende. I gol arrivano all’ultimo. Ai viola ora resta la Conference per cercare di vincere un trofeo.

 ?? (Lapresse) ?? Prodezza Gianluca Scamacca segna in mezza rovescia il 2-1 per l’atalanta. Lookman, poi, provvederà al 3-1
(Lapresse) Prodezza Gianluca Scamacca segna in mezza rovescia il 2-1 per l’atalanta. Lookman, poi, provvederà al 3-1

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy