Re Carlo ritorna in pubblico Visiterà con Camilla un centro di cura del cancro
«Le terapie vanno bene». La foto con la moglie tra i fiori
A quasi tre mesi dalla diagnosi di cancro, re Carlo si appresta a riprendere gli impegni pubblici. L’annuncio è stato dato da Buckingham Palace proprio mentre cominciavano a diffondersi voci, all’apparenza infondate, su un possibile peggioramento del sovrano, a dimostrazione che la macchina della comunicazione dei reali — forse anche per via delle mille illazioni nate in seguito alla foto ritoccata diffusa dalla principessa del Galles in occasione della festa della mamma — ha ripreso a operare con efficienza.
Diversi gli appuntamenti che attendono il re: primo tra tutti, in considerazione di chi si è preso cura di lui e per i tanti malati che si trovano nella sua stessa situazione, una visita martedì a un centro per le terapie contro i tumori, dove Carlo e Camilla, si apprende, incontreranno specialisti e pazienti. Verso la fine di giugno, invece, li aspetta la visita di stato dell’imperatore e l’imperatrice del Giappone, Naruhito e Masako, che proprio a Londra, per il funerale della regina Elisabetta, avevano compiuto il loro primo viaggio ufficiale all’estero.
La nota di Buckingham Palace si conclude con un pensiero per le apprezzatissime manifestazioni di affetto e incoraggiamento: «Mentre si avvicina il primo anniversario dell’incoronazione, le loro maestà (ovvero Carlo e Camilla) rimangono estremamente grate per le tante gentilezze e i tanti auguri ricevuti da tutto il mondo durante le gioie e le sfide dell’ultimo anno». Parole scelte con cura che non nascondono le difficoltà di un periodo complicato per tutta la famiglia, che ha plasmato in modo imprevedibile l’esordio sul trono del sovrano.
Risale al 5 febbraio l’annuncio che Carlo è affetto da un cancro: già a metà gennaio, però, era nata la preoccupazione per la salute dei reali, quando il re e Kate, principessa del Galles, avevano fatto sapere, lo stesso giorno, di aver bisogno di interventi rispettivamente per l’ingrossamento della prostata e un problema all’addome. Due protagonisti fuori gioco, e con loro il principe William — che si era preso un periodo di pausa per stare al fianco della moglie e dei tre figli — avevano lasciato a tutti gli effetti la regina Camilla al timone, nonostante il suoi 76 anni. Il 22 marzo, con un video registrato dalla Bbc nei giardini di Windsor, Kate aveva fatto sapere che in seguito all’operazione anche lei aveva ricevuto la diagnosi di cancro. Il periodo di recupero e riposo, per lei, sarà più lungo: ancora non si sa quando la principessa tornerà a farsi vedere in pubblico.
La notizia dei progressi del sovrano e del suo ritorno alle funzioni pubbliche sembra segnalare se non la fine, almeno l’inizio della fine di un momento buio. Carlo non è guarito. Come ha confermato un portavoce, sta continuando la terapia, ma le cure procedono bene e c’è spazio per un tocco di ottimismo, come dimostra anche la fotografia diffusa assieme al comunicato: il re e la regina insieme, sorridenti tra i fiori di Buckingham Palace, in uno scatto realizzato in occasione del loro 19esimo anniversario di matrimonio, il 10 aprile. È ancora troppo presto, sottolinea con cautela Buckingham Palace, per sapere quando terminerà la terapia del re. Per ora il suo programma di impegni verrà studiato con attenzione per «limitare i rischi per il sovrano» e permettergli di continuare a riprendersi.
L’agenda Buckingam Palace programma gli impegni per limitare i rischi alla salute del sovrano