Rai, il ritorno di Saviano Bortone replica ai vertici
«L’ho fatto per difendere la Rai. La questione della cancellazione del monologo di Scurati sarebbe uscita comunque». Serena Bortone si difende dopo l’annuncio della lettera di contestazione da parte della Rai per il post da lei scritto sul caso Scurati. L’amministratore delegato Roberto Sergio ha ribadito che la richiesta di chiarimenti riguarda la violazione della policy aziendale. Ma intanto a rompere il fronte in azienda arriva la presidente Rai, Marinella Soldi: «Non credo — dice — che il procedimento disciplinare contro Serena Bortone faccia giustizia della vicenda, né tantomeno faccia bene alla Rai», afferma. E accusa Sergio di aver raccontato «in modo parziale quanto accaduto», «non citando aspetti di rilievo». Poi sottolinea che il caso «è ancora oggetto di verifiche da parte della direzione Internal Audit aziendale, per la quale la presidente ha le deleghe» e che «le risultanze in bozza evidenziano una situazione molto più complessa di quella descritta dall’ad». La consigliera Rai Francesca Bria chiede comunque ai vertici «di riportare al più presto in cda le risultanze dell’audit». Bortone ha 5 giorni per le controdeduzioni, poi l’azienda tirerà le conclusioni. «Sto valutando con l’avvocato e con il sindacato come affrontare il provvedimento», dice la conduttrice. Tutti i capigruppo di opposizione in Vigilanza ne chiedono l’audizione, insieme a quella di Paolo Corsini, direttore dell’approfondimento, bocciata dal centrodestra due settimane fa. La decisione sarà presa mercoledì 15 nella riunione dei capigruppo. Intanto Roberto Saviano tornerà in onda in Rai con le inchieste di Insider in autunno, secondo quanto detto mercoledì scorso in Vigilanza da Roberto Sergio, che aveva sospeso il programma per alcune affermazioni dello scrittore considerate incompatibili col Codice etico dell’azienda. La messa in onda è stata fissata definitivamente ieri ed è prevista per l’8, il 15, il 22 e il 29 settembre.