Italia a ferro e fuoco sotto i colpi dello squadrismo
Esce domani in edicola con il «Corriere della Sera» e «La Gazzetta dello Sport» il libro di Giovanni Landi Mussolini dal socialismo al fascismo, al prezzo di 6,90 più il costo del quotidiano. Si tratta della prima uscita della serie «Storia del fascismo» curata da Barbara Biscotti: una collana di trenta volumi inediti (nel grafico a destra l’elenco dei primi 25 libri), realizzati da studiosi qualificati, sul regime che dominò l’italia nel periodo tra le due guerre mondiali.
L’opera scandaglia le radici del movimento fondato da Benito Mussolini (1883-1945) nel 1919 e gli sviluppi che lo portarono a conquistare prima la guida del governo e poi il potere assoluto, con l’instaurazione della dittatura e la messa al bando di ogni opposizione. I diversi volumi analizzano gli aspetti salienti del regime: l’annullamento dei diritti individuali, l’organizzazione gerarchica dello Stato, la politica concordataria, le imprese coloniali, il programma di opere pubbliche, la legislazione razziale, l’esaltazione del militarismo, l’alleanza con il Terzo Reich, la partecipazione alla Seconda guerra mondiale.
Vasto spazio è dedicato anche all’epilogo tragico del fascismo: la caduta di Mussolini il 25 luglio 1943, il suo ritorno in campo grazie ai tedeschi dopo l’armistizio dell’8 settembre, la costituzione dell’effimera Repubblica sociale italiana sotto l’occupazione nazista, la persecuzione e lo sterminio degli ebrei italiani.
Poi, naturalmente, la lotta di Liberazione intrapresa dalle formazioni partigiane fino alla vittoria definitiva del 25 aprile 1945. Il volume conclusivo è dedicato alla nascita della Repubblica e all’amnistia decretata nei riguardi dei fascisti nel giugno del 1946.