«Social housing» Confcooperative mette sul tavolo i molti vantaggi
BOLZANO «Comunità, territorio e coesione civile: una nuova politica dell’abitare. Progetti, modelli e soluzioni sostenibili come sfida responsabile alle diseguaglianze sociali». È il titolo dell’incontro sul nuovo Co- e social-housing nell’Euregio in programma oggi, con inizio alle 14.30, alla sala convegni di Confcooperative, in via Galilei a Bolzano. I lavori saranno introdotti dall’avvocato Mauro De Pascalis, presidente dell’associazione «Bolzano 2020» e vedranno la partecipazione di: Luca Zeni, consigliere provinciale del Trentino, Thomas Pupp, consigliere del Tirolo, Christian Tommasini, vicepresidente della Provincia di Bolzano, David Calas, architetto di Vienna, Roberto Bortolotti, architetto di Trento di Coopcasa e Rosita Izzo, architetto. Alle 16.30 si terrà una conferenza di presentazione della mozione congiunta Spö Tirol e Pd Trentino Alto Adige sul social housing presso il prossimo Dreierlandtag in giugno. Il social housing si colloca a metà tra l’edilizia popolare e le proprietà private vendute o affittate a prezzo di mercato. L’obbiettivo principale di questa edilizia sociale è fornire alloggi con buoni o ottimi standard di qualità, a canone calmierato.