PRIMO MAGGIO I SINDACATI CONTRO STOCKER
Stocker: il clima migliora. Serafini: i disoccupati aumentano. Ebner: riforme insufficienti
L’assessora provinciale Martha Stocker sottolinea il miglior clima di fiducia, mentre i sindacati vedono ancora nuvoloni scuri sul tema dell’occupazione. Toni Serafini, segretario Uil: «L’ Istat ci conferma che la disoccupazione torna a salire in Italia».
BOLZANO Festa del lavoro con visioni differenti. L’assessora provinciale Martha Stocker sottolinea il miglior clima di fiducia, i sindacati vedono ancora nuvoloni scuri.
«I recenti dati resi noti dal Barometro Ipl evidenziano una maggiore fiducia dei lavoratori verso il futuro — ha detto l’assessora — soprattutto per le attese in merito allo sviluppo dell’economia e dell’occupazione locale. Questo atteggiamento positivo ci consente di confidare che la via sinora intrapresa e le misure adottate non manchino di dare i frutti tanto attesi. Un dato: oltre il 75% dei 90 ex lavoratori dell’impresa edile ZH hanno trovato una nuova occupazione. Questo obiettivo è stato raggiunto anche grazie all’impegno dei vari servizi provinciali coinvolti ed in particolare del Centro di mediazione al lavoro di Brunico, dei sindacati e del mondo economico nel suo complesso. Avere un’occupazione in grado di garantire il benessere alla propria famiglia rappresenta un diritto fondamentale di ogni persona. È anche importante poter riconoscere nel proprio lavoro un’utilità e la possibilità di esprimere i propri talenti».
Toni Serafini (segretario della Uil) fredda l’assessora: «Eravamo stati facili profeti: l’Istat ci conferma che la disoccupazione torna a salire in Italia, mentre in Europa si mantiene stabile. A marzo i senza lavoro sono tornati a crescere dello 0,2% e siamo quindi al 13%. Restiamo tra i paesi con il più alto tasso di disoccupazione. Chi pensava che poteva essere sufficiente il Jobs act)per ottenere più occupazione, si illudeva. Servono investimenti produttivi in infrastrutture, innovazione e ricerca, ma occorre anche accrescere il potere di acquisto di lavoratori e pensionati. Non è un bel 1° maggio».
Alfred Ebner della Cgil aggiunge: «La riforma del mercato del lavoro non è determinante per il migliorato clima di fiducia nel manifatturiero. La verità è che sono gli incentivi pubblici ad agevolare le assunzioni, spesso trasformazioni del rapporto di lavoro a tempo determinato in un contratto a tutele crescenti. Non è la dicitura a tempo indeterminato a cambiare questi contratti, che sono di fatto precari.Rimane da risolvere la questione della disoccupazione di lunga durata per i lavoratori più anziani. Chiediamo di affrontare le criticità legate a fisco, riforma della pubblica amministrazione e burocrazia coinvolgendo tutte le parti sociali».
Ieri sera, al Parco delle Semirurali, affollato concerto con 70 artisti provenienti da tutto l’Alto Adige, organizzato da Cgil, Cisl e Uil, che stamane deporranno in via Pacinotti una corona alla targa in ricordo delle vittime dello stabilimento Cellsa. Sempre ieri sera concerto alla Leitner di Vipiteno organizzano dai giovani di Svp e Volkspartei tirolese.