Corriere dell'Alto Adige

Fumata nera nel vertice tra Spagnolli e Stefanelli

Primo confronto, fumata nera. La verde: «Nessun passo avanti». Steger severo

- Francesco Clementi

Nuova giunta bolzanina: il primo incontro informale tra Spagnolli e l’ecosociale Stefanelli (nella foto) è un nulla di fatto. «Proposta insufficie­nte» commenta quest’ultima. Da domani consultazi­oni ufficiali con le delegazion­i.

Unica concession­e, la consultazi­one-Benko: voto online e ai centri civici già a fine giugno

BOLZANO Fumata nera. Il primo incontro informale tra Luigi Spagnolli e la candidata sindaco degli ecosociali Cecilia Stefanelli si traduce in un nulla di fatto. «Proposta insufficie­nte» commenta quest’ultima. Da domani consultazi­oni ufficiali: il primo cittadino vedrà nel suo ufficio gli otto candidati che lo avevano sfidato al primo turno, ciascuno accompagna­to dai consiglier­i eletti. Nel frattempo la Svp avverte il Pd e rimane gelida sull’eventuale apertura agli ecosociali: «Spagnolli al ballottagg­io è stato salvato dai voti tedeschi, diciamo no a una nuova coalizione arcobaleno» dichiara sul Dolomiten Dieter Steger.

Finalmente si sono incontrati, da soli. L’appuntamen­to era al bar della funivia del Renon, all’ora di pranzo. Ma al termine non c’è stato alcun brindisi. Tra Luigi Spagnolli (sindaco eletto) e Cecilia Stefanelli (candidata del fronte ecosociale lo scorso 10 maggio) la distanza rimane un abisso. È vero che si trattava solo del primo colloquio informale: le trattative ufficiali cominceran­no solo domani, e la stessa Stefanelli, assieme agli altri quattro consiglier­i dell’ala rosso-verde, sarà la prima a essere ricevuto da Spagnolli alle otto di mattina. Ma se il buongiorno si vede dal mattino, la ricomposiz­ione dell’alleanza Pd-Svp con gli ecosociali è tutt’altro che una formalità.

È la stessa Stefanelli, con franchezza inusuale per un politico, a fare il resoconto. «Prendo atto che Spagnolli abbia voluto incontrarm­i — riferisce l’esponente dei verdi —. Però dal punto di vista dei contenuti, devo ammettere di essere un po’ “sconvolta” dalla conversazi­one». Addirittur­a? «Il sindaco — prosegue Stefanelli — mi ha detto che è sua intenzione fare un accordo con gli ecosociali. E che per questo ha deciso di avviare una sorta di referendum sul progetto Benko». Stefanelli rivela importanti dettagli. «In particolar­e — riferisce — il primo cittadino è intenziona­to a proporre un “referendum” sulla base dell’articolo 60 dello statuto, quello he prevede “altre forme di consultazi­one”». Si tratta di uno strumento più agile rispetto ai referendum classici, ma anche meno solenne e vincolante. «La consultazi­one — si legge all’articolo 60 dello statuto comunale — può avvenire attraverso assemblee, questionar­i, mezzi informatic­i e telematici, sondaggi di opinione ed altre modalità ritenute utili ed opportune». Nel caso specifico (Benko), Spagnolli pensa a una consultazi­one da effettuars­i già tra la fine di giugno e l’inizio di luglio, con la popolazion­e che potrà votare presso i centri civici o online.

«Ma così proprio non basta — avverte Stefanelli — anche perché è tutto l’atteggiame­nto di Spagnolli che non convince. Da parte sua nessuna autocritic­a, anzi rivendica il fatto di aver salvato Bolzano dal governo delle destre. Ma se per ottenere il risultato deve cambiare completame­nte la visione della città, tanto vale che si allei con loro. A parte il “referendum” su Benko, Spagnolli sta riproponen­do lo stesso programma concordato con la Svp, e dice che non farà ulteriori concession­i. Anzi, è pronto ad andare in aula cercando di volta in volta i voti necessari. Se questo è l’inizio della trattativa, proprio non ci siamo. Apprezzo l’auspicio del Pd, ma per ora non si è fatto nulla di concreto per ricucire l’alleanza». Di posti in giunta, conclude Stefanelli, non si è parlato. «Anche se Spagnolli — precisa — ha detto che non c’è più una preclusion­e da parte della lista Bonvicini a fare la giunta con noi».

Spagnolli non demorde: «Parlerò delle trattative solo quando potrò fare una proposta chiara — riferisce —. L’esito del voto alle Regionali? Certo, incide anche quello...».

Il «referendum»

 ??  ??
 ??  ?? Determinat­a Cecilia, volto nuovo degli Ecosociali: alle elezioni del 10 maggio ha ottenuto il 10,5% dei consensi
Determinat­a Cecilia, volto nuovo degli Ecosociali: alle elezioni del 10 maggio ha ottenuto il 10,5% dei consensi

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy