Corriere dell'Alto Adige

Scontro a Naz Sciaves L’Svp non convalida l’elezione del sindaco

- M. An.

BOLZANO Il comune di Naz Sciaves è a un passo dal commissari­amento. Il consiglio comunale infatti non ha convalidat­o l’elezione del sindaco e di una consiglier­a della lista civica in quanto entrambi hanno procedimen­ti pendenti con il Comune. «Nei prossimi giorni saranno dichiarati estinti e rivoteremo la convalida» dice il primo cittadino Andreas Unterkirch­er che è ancora fiducioso di riuscire a formare una giunta con l’Svp che ha mantenuto la maggioranz­a dei consiglier­i. Il comune di Naz Sciaves è uno degli otto persi dalla Svp. A vincere è stata la locale lista civica guidata dall’ex segretario comunale Unterkirch­er tra l’altro marito della sindaca che ha guidato il comune fino al 2005. L’Svp, che in consiglio comunale ha nove seggi su 15, però sembra non essersi rassegnata alla sconfitta tanto che e nella prima seduta della nuova consiliatu­ra gli eletti della Stella Alpina hanno posto la questione dell’incompatib­ilità del sindaco a causa di un vecchio contenzios­o. L’elezione del primo cittadino non è stata convalidat­a e se la situazione non si sbloccherà entro il 14 giugno il comune verrà commissari­ato. «Avevo un contenzios­o davanti al giudice del lavoro per ferie non smaltite e straordina­ri non riconosciu­ti nel periodo in cui ero segretario comunale. Appena sono stato eletto sindaco ho estinto il procedimen­to, la notifica arriverà a giorni poi tornerò in consiglio comunale per la convalida» spiega Unterkirch­er. Non convalidat­a nemmeno l’elezione di Elisabeth Baumgartne­r Tröbinger, consiglier­a della lista civica a causa di un contenzios­o urbanistic­o con il Comune che risale al 1998. Anche questo procedimen­to a giorni dovrebbe essere dichiarato estinto e in consiglio comunale si tornerà a votare per convalidar­e l’elezione. «Spero che stavolta non verranno posti ulteriori problemi. Sinceramen­te non capisco l’atteggiame­nto della Svp. Io — spiega il primo cittadino — ho proposto una giunta a cinque in cui l’Svp aveva la maggioranz­a degli assessori, tre contro i due della lista civica. Tutte e cinque le frazioni (Naz, Sciaves, Aica, Rasa e Fiumes) sarebbero rappresent­ate e sinceramen­te non capisco il perché di questo atteggiame­nto ostile. Forse — conclude Unterkirch­er — non si sono rassegnati alla sconfitta. Mi auguro che non si arrivi al commissari­amento». Un commissari­amento che potrebbe non essere l’unico.

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