Aumentano gli arresti Più 20% da inizio anno
Festa dell’Arma, ultimi mesi intensi. Nel mirino dei carabinieri furti e truffe informatiche
BOLZANO Nei primi mesi dell’anno i carabinieri del comando provinciale di Bolzano guidati dal colonnello Giuliano Polito hanno denunciato 4.501 persone all’autorità giudiziaria e ne hanno arrestate 222. Se il primo dato risulta in linea con i numeri dello scorso anno, il numero degli arresti ha fatto segnare un significativo incremento, con un più 20 per cento.
Il reato perseguito con maggiore efficacia è stato il furto, con 273 persone denunciate e 71 arrestate. Anche in questo caso il dato si pone in linea con il valore dello scorso anno. Particolare attenzione i carabinieri l’hanno dedicata alle truffe, specie se in danno di anziani, ed alle frodi informatiche: per questi reati sono state denunciate 121 persone.
Il bilancio dei primi mesi dell’attività è stato reso noto ieri nel corso della cerimonia ufficiale svoltasi nel cortile interno della caserma «Francesco Gentile» di viale Druso con cui i carabinieri del comando legione Trentino-Alto Adige hanno celebrato il 201° annuale della fondazione dell’Arma. La cerimonia, presieduta dal generale di brigata Georg Di Pauli, ha visto la partecipazione delle maggiori autorità istituzionali quali il prefetto Elisabetta Margiacchi, il questore Lucio Carluccio, il comandante provinciale della Finanza Giulio Piller, il procuratore Guido Rispoli e il comandante delle Truppe Alpine Federico Bonato.
Nel corso della loro attività i militari hanno agito non solo dal punto di vista repressivo ma anche e soprattutto sul piano preventivo. Sono state eseguite 9.720 pattuglie e perlustrazioni che, con l’impiego di 19.403 militari, hanno consentito di controllare 44.510 fra persone e veicoli.di particolare importanza nelle intenzioni del comando provinciale è inoltre il servizio di prossimità, nell’ambito del quale l’azione dei Carabinieri di Quartiere è stata rivolta, oltre che alla repressione degli illeciti, anche alla rassicurazione sociale, concretizzando quotidianamente il senso di vicinanza alla popolazione che ha da sempre rappresentato uno dei tratti distintivi dell’Istituzione.