Andreatta: «Un grande momento di festa» Verones decisa: il prossimo anno 20.000 iscritti
La direttrice dell’Apt entusiasta: «Pienone in tutto il centro storico, edizione positiva»
TRENTO «È andato tutto bene, è stata una prima edizione molto positiva». Elda Verones quasi urla al telefono. Dal centro cittadino, a pochi passi dal fiume di gente che ieri pomeriggio ha colorato (letteralmente) il capoluogo, la direttrice dell’Apt Trento monte Bondone e valle dei Laghi cerca di farsi capire nella confusione della festa. Ma l’entusiasmo si percepisce subito. «Tutto ha funzionato bene e la città ha accolto la Color Run nel migliore dei modi» spiega Verones. «L’organizzazione di Apt e Comune ha funzionato bene — prosegue la direttrice — e la gente lo ha visto. I partecipanti hanno apprezzato in particolare i tanti servizi che abbiamo offerto loro. Tra questi, soprattutto quello dei parcheggi al PalaTrento, con trasferimento in centro con navetta a pagamento». Una possibilità scelta da tanti iscritti alla Color Run: «Abbiamo avuto circa duemila utenti». Anche perché, scorrendo l’elenco dei partecipanti, la lista dei non trentini è davvero lunga. «Dei 16.000 partecipanti — spiega Verones — ottomila sono residenti in Trentino Alto Adige, mentre gli altri ottomila sono arrivati da fuori regione, principalmente dal Nord Italia, ma anche da Austria e Germania». Un esercito di podisti (o aspiranti tali) che ieri ha affollato il centro storico. «Bar e ristoranti hanno fatto registrare il pienone. Tra l’altro, abbiamo distribuito a tutti una mappa con tutti i locali che hanno proposto qualcosa collegato alla Color Run». Intoppi? «No, non ce ne sono stati» risponde Verones. «Tutto è filato liscio. La pulizia delle strade è iniziata subito dopo la partenza degli ultimi concorrenti e quindi tutto è andato come previsto». Tanto che la direttrice è già pronta a colorare di nuovo il capoluogo. Alzando la posta in gioco. «La prima edizione — avverte — è andata bene. Dopo questo test, che è stato positivo, si può già pensare alla seconda edizione, magari alzando il numero di iscritti. Si è visto oggi (ieri, ndr): possiamo arrivare a ventimila».
E ha seguito con curiosità la gara colorata anche il sindaco Alessandro Andreatta. «Ho visto tanti giovani, ma anche tante famiglie» osserva il primo cittadino. Che ammette: «Inizialmente avevo avuto qualche titubanza e qualche apprensione, che poi però ho superato. Questa manifestazione rappresenta un’opportunità per Trento, anche turistica». In città, dice Andreatta, ieri si è visto «un grande momento di festa, una gran voglia da parte di tutti di stare insieme e di divertirsi con semplicità». Una sensazione positiva, in sostanza: «Ho percepito un senso di appartenenza gioiosa a un momento collettivo e comunitario. Oggi, in città, si respirava un clima festoso».