Maltempo, funicolare della Mendola fuori uso dai fulmini
Caldaro, cantine allagate e smottamenti. Merano, caduto un decimo delle precipitazioni medie annue
BOLZANO Il maltempo che si è abbattuto sulla provincia di Bolzano nella notte fra domenica e lunedì ha messo in seria difficoltà i pompieri dei corpi volontari, con 25 interventi in tutto l’Alto Adige. Numerosi gli interventi a Caldaro, dove i vigili del fuoco sono stati impegnati fra cantine allagate, una frana su una strada, un piccolo argine che non ha retto e il corso d’acqua che ha esondato gli interventi svolti fra le tre e le sette del mattino. Le precipitazioni più abbondanti si sono registrate però nel Meranese nella zona di Quarazze, dove con 68 mm di precipitazioni nell’arco di poche ore appena è caduto un decimo delle precipitazioni registrate in media in un anno nella stessa zona. Secondo il radar delle precipitazioni del Servizio Meteo della Provincia il valore sarebbe stato addirittura superato nella zona di Tesimo con un valore lievemente superiore a quello registrato a Quarazze.
Un fulmine ha inoltre colpito il trasformatore che consente il funzionamento della funicolare della Mendola, causando lo stop del servizio per tutta la giornata di ieri. I disagi si protrarranno anche per la giornata di oggi, quando dovrebbero concludersi gli interventi di sostituzione del macchinario. L’Ufficio trasporto di persone della Ripartizione Mobilità della Provincia ha comunicato che per i pendolari verrà messo a disposizione il servizio sostitutivo bus. Due le corse in partenza da Passo Mendola, una alle 6,25 e l’altra alle 6,55 che consentono di raggiungere Caldaro dove in coincidenza partono corse alle 7,10, 7,14 e 7,39 in direzione di Bolzano. Per il rientro è prevista una corsa in partenza da Caldaro alle 17,40 che raggiunge il Passo Mendola alle ore 18,14. Per poterla prendere vi sono corse di coincidenza in partenza da Bolzano alle 16,35 e alle 17,05.