«Niente segnale, multa nulla»
Il tribunale toglie la sanzione. Giacomoni: «Ricorreremo in Cassazione»
non sarebbe stata segnalata su entrambi i lati della carreggiata. Ma la polizia locale non ci sta e il comandante Lino Giacomoni annuncia ricorso in Cassazione.
Un sorpasso avvenuto a 80 chilometri orari in più di quelli consentiti sulla statale e una multa: il guidatore ha deciso di ricorrere alla giustizia e il tribunale ha annullato la sanzione in quanto non sarebbe stata segnalata la presenza dell’autovelox su entrambi i lati della strada. La sentenza, ricorda il sito di consulenze giuridiche «La legge per tutti», è la 856 del 2015: online si legge che, secondo l’interpretazione del tribunale, i cartelli devono essere visibili anche a chi sta effettuando un sorpasso e, quindi, in talune situazioni devono essere ripetuti anche sul lato sinistro della strada. Un principio che varrebbe ovunque sia prevista la possibilità del sorpasso. L’articolo di riferimento nel codice della strada è quello che prevede che i controlli di velocità siano segnalati e ben visibili.
«Con l’avvocatura del Comune stiamo valutando il ricorso in Cassazione — dichiara il comandante