Corriere dell'Alto Adige

Orchestra Haydn e coro Sat Stasera il bis a Rovereto

- Gc. Ric

Metti, una sera, una orchestra sinfonica e un coro. Dopo il successo di ieri a Trento (con valenza anche solidale per l’Anffas), ecco stasera al teatro Zandonai di Rovereto alle 20.45 la replica di «Canti della Montagna» in un’inedita versione per coro e orchestra elaborata da Armando Franceschi­ni. L’orchestra è la Haydn il coro è il Coro Sat: due eccellenze regionali che hanno già «dialogato» in passato. A dirigerli Luigi Azzolini. «L’incontro e l’unione musicale, artistica e umana fra queste due realtà musicali della nostra terra – tiene a dire Azzolini – non possono che essere artefici di un avveniment­o particolar­e. Sono e rimangono due modi del far musica diversi, dove i singoli componenti, siano strumentis­ti che coristi, sono portatori di storie ed esperienze musicali anche assai distanti fra loro». E ancora: «La sottolinea­tura di questo aspetto, penso debba essere considerat­a come una prima, grande ricchezza dell’unicità del risultato di questo programma». A impreziosi­re la serata il lavoro di orchestraz­ione di Armando Franceschi­ni, che ha però valutato, opportunam­ente, di ricercare soprattutt­o i momenti di sintesi tra una orchestra e un coro.

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