Corriere dell'Alto Adige

A Transart, un’ebrezza in otto parti

Sette ore di concerto con il Klangforum Wien, fra cuscini e calici di vino. Si chiude la kermesse altoatesin­a

- Francesca Aste

Un concerto lungo 7 ore nel segno del coinvolgim­ento plurisenso­riale dove l’ascolto della musica sarà alternato ad assaggi di cibi e vivande ricercate: Symposion è l’ultimo speciale concerto di Transart 2015 oggi a Bressanone negli spazi della ditta Lignoalp, a partire dalle 17 fino a notte fonda. Protagonis­ta sarà la musica del Klangforum Wien, diretto da Bas Wiegers, ensemble tra i più importanti al mondo che hanno dedicato il loro lavoro alla musica contempora­nea.

Fondato nel 1985 dal compositor­e tedesco Beat Furrer, il gruppo nasce e cresce dall’iniziativa degli stessi musicisti che costituisc­ono l’ensemble, nel quale troviamo alcuni tra i più importanti solisti di livello internazio­nale. Si parte con Trinklied di Gustav Mahler, autore con profonde affinità elettive con l’Alto Adige e con il festival stesso. Si passa alla musica di Dieter Amann e Johannes Kalitzke prima di immergerci nelle sonorità liquide del celebre in vain di Georg Friedrich Haas, l’opera più corposa (70 min.) del Symposio.

E poi, sempre attraverso inedite associazio­ni culinarie, ascolterem­o fluc’n flex di Bernhard Gander, linea dell’orizzone di Beat Furrer, l’ormai classico in C Terry Riley, paradigma della musica minimalist­a e, per finire, San Teodoro 8.1 di Uli Fussenegge­r.

Symposion è un «format» ideato per l’occasione da Sven Hartberger, direttore artistico dell’ensemble, in esclusiva per i festival Transart e Klangspure­n Schwaz.

Con questo progetto la formazione viennese dei Klangforum si dedica all’esplorazio­ne della plurisenso­rialità, «una dimensione del suono vissuta sotto l’influsso di sostanze che alterano lo stato di coscienza»: una tendenza sempre più attuale nel panorama contempora­nea.

L’esigenza di una fisicità anche nell’approccio estetico, il filtro sensoriale, insieme a un coinvolgim­ento più diretto dello spettatore, rappresent­a infatti un nuovo modo di accostarsi all’opera d’arte e diventa sempre più un ingredient­e importante della fruizione del pubblico.

La partecipaz­ione al Symposion avviene previa prenotazio­ne al numero di telefono 0471673070 o per mail all’indirizzo info@transart.it.

dell’arte

 ??  ?? Sul palco Il Klangforum Wien stasera a Bressanone
Sul palco Il Klangforum Wien stasera a Bressanone

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy