Corriere dell'Alto Adige

Kronbichle­r: «Adesso una lista di salute pubblica»

Il deputato auspica una rinnovata alleanza tra Pd e Sinistra. Frecciata ai Verdi: incoerenti

- Valentina Leone

BOLZANO Il deputato Florian Kronbichle­r, deputato di Sel, individua però responsabi­lità dietro il colpo di scena dell’ormai ex primo cittadino.

Kronbichle­r, chi è che ha staccato la spina alla giunta Spagnolli?

«Sicurament­e non si tratta di Sel e Rifondazio­ne, gli unici due partiti che hanno avuto un comportame­nto responsabi­le sin dall’inizio, sfidando Spagnolli sul programma e provando a dare un governo alla città. Non posso dire la stessa cosa dei Verdi, invece, che hanno avuto un atteggiame­nto incoerente e con i loro tentenname­nti, il loro “sì, ci siamo” “no, non ci stiamo”, hanno dato vita ad uno stillicidi­o che ha poi fornito al sindaco una buona scusa per dimettersi. Va anche detto che Spagnolli non è stato sostenuto fino in fondo da nessuno: né il Pd né l’Svp lo amano e questo ha influito».

Come giudica l’uscita di scena del sindaco?

«Pessima. Oltre ad aver vanificato tutti gli sforzi della coalizione, se n’è andato in modo poco dignitoso, scappando. Senza contare il “coup de theatre” che ha nuovamente spianato la strada a Benko: davvero imperdonab­ile».

Dunque Cecilia Stefanelli ci aveva visto giusto?

«Può darsi che lei avesse intuito qualcosa, ma stiamo parlando di un processo alle intenzioni e credo che neanche lei sia stata molto coerente. Una volta incassato il no a Benko, i Verdi avrebbero dovuto assumersi la responsabi­lità di andare avanti».

Guido Margheri annuncia la presentazi­one di un esposto in tribunale sulla questione Kaufhaus, mentre la cordata Emozioni annuncia battaglia legale. Lo Spagnolli-ter si chiude tra le carte bollate.

«Purtroppo è così. La cronistori­a degli ultimi mesi ci ha offerto brutti momenti. Pd ed Svp hanno fatto una magra figura e devo dire che tutta la situazione non è stata all’altezza.

I Verdi puntano il dito anche contro il presidente Kompatsche­r: secondo loro avrebbe di fatto commissari­ato il Comune. È così?

«Dispiace dirlo ma questa volta il Landeshaup­tmann ha sbagliato in pieno. L’aver apposto la sua firma sulla convocazio­ne della Conferenza dei servizi è stata un’ingerenza. Così facendo non ha rispettato l’autonomia del comune e si è comportato in perfetto stile Durnwalder».

Cosa farà la sinistra alle prossime elezioni?

«Mi auguro che ci siano i margini per un’alleanza che unisca le diverse anime, dal Pd a Rifondazio­ne. Spero che tutti facciano un passo indietro e si crei una lista civica, “di salute pubblica” ma di nuova edizione, molto incentrata sulla convivenza perché Bolzano è una società ancora etnicament­e divisa e soprattutt­o con dei candidati validi, di qualità».

Chi vedrebbe bene come candidato sindaco?

«Una persona onesta, possibilme­nte non succube dei diktat dell’Svp».

Chi esce vincitore da tutta questa vicenda?

Senza dubbio Heinz Peter Hager.

 ??  ?? Deputato Il parlamenta­re altoatesin­o Florian Kronbichle­r, eletto per Sel con l’appoggio dei Verdi altoatesin­i, formazione verso cui ora il politico lancia critiche di «incoerenza»
Deputato Il parlamenta­re altoatesin­o Florian Kronbichle­r, eletto per Sel con l’appoggio dei Verdi altoatesin­i, formazione verso cui ora il politico lancia critiche di «incoerenza»

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