Tentano il furto ma vengono visti Due quarantenni finiscono nei guai
TRENTO Un piccolo paese, un tentato furto, una comunità straniera e tanto senso civico. Sono gli ingredienti di una storia che arriva da Revò in cui si intrecciano legalità e illegalità. I fatti risalgono all’ottobre dell’anno scorso.
Ora sono finiti in tribunale a processo due 45enni di origini rumene. I due uomini sono chiamati a rispondere del reato di tentato furto in concorso. Sarebbero stati sorpresi da altri due uomini di origine rumena che, dal balcone dell’abitazione di proprietà di un terzo uomo che sarebbe stata presa di mira, avrebbero visto i due tentare di aprire un portone in legno. Secondo quanto raccontato in seguito dai zelanti cittadini i due avrebbero cercato di aprire il garage di un’abitazione in paese per portare via il contenuto. Non sarebbero però riusciti nell’intento.
Ad attirare l’attenzione di chi poi ha dato l’allarme sarebbe stato un rumore: la porta di legno presa di mira avrebbe sbattuto ripetutamente contro una traversa in legno posizionata all’interno della stanza che non avrebbe permesso lo scassinamento. Ora i due presunti responsabili dell’accaduto sono finiti a processo con l’accusa di tentato furto, tutta ancora da dimostrare. Dopo una prima udienza in aula, durante la quale sono stati sentiti dei testimoni, il giudice ha deciso di rinviare il procedimento.