Foxes a caccia del poker. Al Palaonda arriva il Klagenfurt
BOLZANO I Foxes vogliono ancora di più. L’euforia per il 3-0 rifilato al Villach nella serata di venerdì è ancora palpabile in casa biancorossa, visto e considerato che il successo contro la compagine della Carinzia è servito a sottolineare con forza le qualità del team del capoluogo, capace di abbinare una solidità difensiva invidiabile, sorretta soprattutto dalle parate di uno straordinario Jaroslav Hübl, ad un’efficacia offensiva straordinaria. Tempo per godersi il momento, però, ce n’è davvero poco. Il calendario, infatti, non concede soste, e questo pomeriggio, a partire dalle 17:30, Egger e compagni saranno ancora protagonisti sul ghiaccio del Palaonda per la sfida al Klagenfurt. «Non vediamo l’ora di giocare contro il Kac davanti al nostro pubblico dopo la vittoria di domenica scorsa in casa loro — spiega l’attaccante biancorosso Steve Saviano — Certo, il Klagenfurt resta un top-team e servirà la massima concentrazione: ci aspettiamo una partita dura e a dimostrazione di ciò c’è la classifica, che ci vede a pari punti». Per il prossimo incontro coach Tom Pokel dovrà ancora una volta rinunciare all’attaccante Matt Pope. angolo. I patavini però non riescono a dare continuità a questo squillo di tromba e si fanno nuovamente pericolosi infatti solo al 29’ quando vanno addirittura in rete con Fabiano, ma l’arbitro annulla per un presunto fallo in attacco dello stesso difensore del Padova.
L’Alto Adige si fa vedere al 42’ con il neo-entrato Gliozzi che entra in area ma cincischia un po’ troppo e non trova lo spiraglio per servire lo smarcatissimo Tulli. Ma poco importa dato che dopo quattro minuti di recupero l’arbitro decide che può bastare così con i biancorossi che tornano a sorridere e si rilanciano prepotentemente in classifica.
Il match di Padova rappresentava uno spartiacque importante per il campionato dell’Alto Adige: bisognava capire se le due sconfitte precedenti contro Pavia e Bassano avessero lasciato il segno dal punto di vista psicologico, anche per il fatto di aver perso contro due (forse) dirette concorrenti per i playoff. Il responso è stato molto positivo sotto tutti i punti di vista per i biancorossi. Sabato al Druso arriverà il Feralpisalò: sarà un’altra sfida tosta, ma questo Alto Adige ieri, sbancando Padova, ha dimostrato che può davvero riuscire a vincere con chiunque.