Mondi sonori

Con cinque giornate suddivise in due tematiche, entrambe esplorate in tre tappe, più due eventi collaterali, per un totale di sette appuntamenti — da martedì 6 ottobre a giovedì 5 novembre — la diciottesima edizione di Mondi Sonori dimostra di avere i numeri per «fare un quarantotto» (basta sommare il tutto) grazie a un programma intenso e vivace, uno strepitoso insieme di suoni e cultura in cui, tra l’altro, non manca neanche una conferenza proprio sull’armonia dei numeri. Il tutto si svolgerà nell’Aula Magna della rinnovata sede centrale del Conservatorio Bonporti di Trento coinvolgendo personalità internazionali, docenti universitari e studenti dei Conservatori di Trento, Bolzano, Verona e Padova.

Dopo il primo dei due eventi collaterali (martedì alle 20.30), un concerto di musica improvvisata con un ensemble di flauti, giovedì 8 ottobre si comincia con Musica e Natura I. Verrà esplorata la creatività musicale che può nascere nell’ambiente domestico (alle 11) e quella presente nella natura che ci circonda, basti pensare all’universo sonoro degli insetti (alle 20.30) per arrivare, infine, alla «musicazione» del manuale di zoologia fantastica di Borges, presentato e letto dal professor Pietro Taravacci (alle 17). Musica e Natura II - giovedì 22 ottobre – consiste, invece, in una conferenza del docente Piero Venturini sul Preludio La Cathedrale engloutie di Claude Debussy (alle 11) seguita (alle 18 e alle 20.30) da due concerti con musiche contemporanee. La terza tappa - Musica e Natura III - prevede un concerto serale con l’esecuzione di due famose partiture novecentesche, Ma Mère l’Oye di Maurice Ravel e la Histoire de Babar le petit éléphant di Francis Poulenc, nella trascrizione originale realizzata appositamente per ensemble cameristico (giovedì 5 novembre alle 20.30).

Anche il secondo tema dell’edizione 2015 (Oggi in America) si articola in tre appuntamenti. Giovedì 15 ottobre, alle 11, c’è la conferenza sull’armonia dei numeri a cura del Professor Emeritus Zack Browning e si prosegue, alle 20.30, con un concerto introdotto dal professor Marco Russo. Il 30 ottobre tocca all’ospite Judith Shatin, del Virginia Center for Computer Music, che terrà una conferenza sul ruolo della ricerca sul timbro nella musica americana dei nostri giorni. Si chiude, infine, all’insegna delle musiche di Walter Piston, David Zell Durant e della stessa Shatin grazie ad un concerto presentato sempre da Marco Russo (alle 20.30). Il secondo evento collaterale (il 21 ottobre) sarà l’organizzazione di un incontro con il compositore Francisco Martín Quintero, docente presso il Conservatorio di Córdoba. Info: 0461-261673.