Turismo, gli arrivi crescono del 5% Exploit di visitatori dalla Svizzera
Astat, indagine sull’ultimo anno. Esercizi e posti letto: numeri stabili
BOLZANO Numero di esercizi ricettivi e posti letto invariato, in crescita sia gli arrivi che le presenze di turisti, con aumenti particolarmente sostanziosi sul mercato italiano e svizzero. Questi i dati che emergono dallo studio Astat sull’anno turistico 2014-2015.
Secondo lo studio realizzato dall’Istituto, tra novembre 2014 e ottobre 2015 i dati più rilevanti per quanto riguarda il turismo in Alto Adige parlano di 10.039 esercizi ricettivi per un totale di 219.120 posti letto, valore invariato rispetto all’anno precedente.
Si registra invece una crescita sia tra gli arrivi (+5,2%) che tra le presenze (+2,8%), e se per quanto riguarda gli ospiti italiani l’aumento è nell’ordine del 5,7%, risulta particolarmente significativa la crescita dei turisti provenienti dalla Svizzera con un +7,5%.
Dall’analisi territoriale si può rilevare un’elevata densità ricettiva nella comunità comprensoriale di Oltradige-Bassa Atesina (41,2) e nel Burgraviato (38,2). Una situazione particolare tra le comunità comprensoriali si registra nel capoluogo, che con un territorio prettamente urbano, detiene un valore molto alto.
L’analisi di lungo periodo mostra in maniera univoca una forte ascesa degli esercizi alberghieri a livello qualitativo. Infatti, dieci anni fa l’indice di qualità degli esercizi alberghieri si attestava a 1,7 e cinque anni fa a 2,4. Un aumento significativo di qualità si rileva nella comunità comprensoriale del Burgraviato che passa da 3,3 di cinque anni fa a 4,3. Anche il comprensorio Salto-Sciliar con più di 39 mila letti ha un indice di 4,4.