Spagnolli sbagliava
L’ex sindaco di Bolzano, Luigi Spagnolli difende l’ipotesi di nuova funivia per San Genesio, come opera condivisa tra lui ed il suo vice Klaus Landiser con la Provincia.
La dimostrazione purtroppo questa che, su determinati temi, il sindaco tentava di viaggiare in autonomia mettendo spesso (o cercando di mettere) la propria maggioranza davanti al fatto mezzo compiuto.
In maggioranza, ripeto, mai si è parlato di nuovo tracciato con spostamento della stazione a valle ed interessamento delle passeggiate del Talvera, si parlava di ristrutturazione della funivia sullo stesso tracciato attuale. Se si vuole spostare la stazione a monte, che è a mio avviso auspicabile, lo deciderà il Comune di San Genesio d’intesa con la Provincia, ma la stazione a valle non dovrebbe essere spostata e mai lo sarebbe stata (che ne dica l’ex sindaco), con la precedente maggioranza. Quindi la decisione sarebbe presa nel caso sulla testa del Comune, perché lui era il sindaco e non il podestà, pertanto il suo eventuale assenso all’opera non significava automaticamente l’assenso della città, rappresentata dai consiglieri eletti che non avrebbero avallato quest’opera. Claudio Della Ratta,
BOLZANO
Sono uno dei numerosi bolzanini che ha votato a favore del centro commerciale di Benko. Voglio premettere che prima non sapevo chi fosse Benko, non lavoro per lui e non trarrò benefici diretti dal suo centro commerciale. Mi piace pensare, però, che tra un paio di anni — si spera — la zona più triste di Bolzano (addirittura a ridosso del centro storico) sia riqualificata e meriti una passeggiata. Adesso via Garibaldi, via Alto Adige e la stazione delle autocorriere sono di uno tristezza infinita. Mi chiedo come si potesse difendere anche il parco della stazione, un’area assolutamente squallida, dove nessuno certamente porterebbe i propri figli piccoli a giocare. E allora ben venga Benko se il suo centro commerciale sarà in grado di ridare quegli spazi ai bolzanini. Se poi l’operazione coinvolgerà anche il Virgolo, tanto meglio. Vorrà dire che prenderemo la funivia per godere la vista di Bolzano dall’alto. Ora però Benko dimostri di essere l’imprenditore che dice: i bolzanini si attendono tempi stretti nella realizzazione del Kaufhaus in via Alto Adige, coinvolgimento delle imprese locali e creazione di posti di lavoro. Paolo Lucarelli,
BOLZANO
Svolta per Bolzano