Legno resistente alle fiamme, fanghi trasformati in energia Tutti i prototipi sudtirolesi supportati dagli esperti Idm
BOLZANO Legno che resiste al fuoco, sensori per monitorare le strade in inverno e un impianto per convertire i fanghi di depurazione in energia: questi tre prodotti innovativi «made in Alto Adige» sono solo alcuni esempi di come, unendo una buona idea, un prototipo e le giuste mosse, si possano creare prodotti nuovi da lanciare sul mercato. La ricerca dei finanziamenti e dei partner giusti è stata supportata dall’ex-Tis innovation park, le cui attività sono state prese in carico dal reparto Development di Idm Alto Adige. «Per lanciare sul mercato un prodotto innovativo, non basta che alla base ci sia una buona idea — afferma Hubert Hofer, responsabile del reparto Development dell’agenzia speciale Idm — è necessario infatti trovare i partner giusti per concretizzarla e il modo per finanziarne la produzione». Per questo le aziende altoatesine possono contare sui collaboratori di Idm Alto Adige, che le supportano nel trasformare la loro idea in un progetto di innovazione e nel passare dal prototipo al prodotto commerciale: le consigliano sulle forme di finanziamento più adatte alla loro idea. Tra le altre cose, possono nascere anche nuove collaborazioni, partnership con altre aziende o enti di ricerca per lo sviluppo del prodotto. La scoperta che le pareti da costruzione in legno massiccio «Bio-XLam» di Ligna Construct e «soligno» di Reinverbund, entrambe del Gruppo Rubner, hanno un’elevata resistenza al fuoco, per esempio, è stata fatta grazie alla collaborazione con il centro di ricerca per il legno Cnr-Ivalsa e il centro di ricerca sui materiali e laboratorio per l’edilizia Mfpa di Lipsia.