Arrivano i defibrillatori nelle piazze cittadine
Comune, approvato il progetto pilota Unterhofer: orgogliosi di averlo proposto
Progetto pilota nel settore del pubblico soccorso a livello provinciale, che prevede l’installazione di dieci defibrillatori in altrettanti luoghi pubblici di Bolzano. A darne notizia è il vice presidente uscente del quartiere Don Bosco, Hannes Unterhofer, promotore dell’iniziativa.
BOLZANO Il Comune di Bolzano sarà protagonista di un vero e proprio progetto pilota nel settore del pubblico soccorso a livello provinciale, che prevede l’installazione di dieci defibrillatori in altrettanti luoghi pubblici della città. A darne notizia è il vice presidente uscente del quartiere Don Bosco, l’esponente della Volkspartei Hannes Unterhofer, che per primo si è fatto promotore dell’iniziativa.
Lo scorso venerdì è stato infatti dato il primo via libera all’installazione delle colonnine dei defibrillatori in alcuni luoghi specifici della città. A dare disco verde all’iniziativa è stata la vice commissaria comunale Francesca De Carlini, che — dopo numerosi incontri condotti anche con il commissario Michele Penta — con il suo via libera vincolante ha messo le premesse «affinché entro questa settimana il progetto venga approvato in Consiglio comunale» spiega Unterhofer. «In questo modo sarà possibile partire al più presto con l’effettiva installazione delle colonnine» prosegue Unterhofer. L’interesse del vice presidente della circoscrizione Don Bosco risale all’ottobre 2015, quando ottenne l’approvazione dell’installazione dei defibrillatori nei luoghi pubblici e maggiormente frequentati della città. La proposta venne approvata a maggioranza.
Affinché la proposta potesse diventare realtà era necessario il coinvolgimento della Croce Bianca, che è stata interpellata da Unterhofer. «Si è sviluppata una stretta collaborazione e un allargamento dell’orizzonte del progetto all’intero comune» spiega Unterhofer. «Si tratta di un progetto che mi rende orgoglioso, perché può venire in aiuto di molte situazioni critiche» prosegue Unterhofer. Alla mente viene il caso della turista brasiliana morta la scorsa settimana davanti alla stazione ferroviaria. La donna è stata colta da malore e non è stato possibile soccorrerla, tanto che è morta sul posto.
Le prime dieci colonnine di defibrillatori verranno installate in piazza Don Bosco, piazza Gries, piazza Angela Nikoletti, piazza Walther, piazza Municipio, piazza Magnago, a Rencio vicino al Lamplhaus, piazza Matteotti e al museo di Ötzi. Le operazioni di installazione si concluderanno entro i prossimi due mesi.
«Gli studi dimostrano che le chance di sopravvivenza in caso di infarto calano fra il 7 e il 10% al minuto. In questo senso il defibrillatore può incrementare notevolmente le chance di sopravvivenza» conclude Unterhofer.
La collocazione Nei prossimi due mesi dieci colonnine arriveranno nelle piazze cittadine