Corriere dell'Alto Adige

Nubifragio: decine di allagament­i Cade un masso, treno danneggiat­o

Macchinist­a illeso. A Bolzano 150 interventi per le cantine allagate

- Luigi Ruggera

Disagi, allagament­i e incidenti per il violento nubifragio dell’altra sera sull’Alto Adige. In mezz’ora sono caduti a Bolzano 23 millimetri di pioggia: una vera e propria bomba d’acqua. A Cardano un masso è finito dal pendio sui binari ed è stato centrato da un treno merci, rimasto danneggiat­o.

In mezz’ora sono caduti a Bolzano 23 millimetri di pioggia: una vera e propria bomba d’acqua, un nubifragio che, dalle 22.30 alle 23 di lunedì, ha provocato l’allagament­o di centinaia di cantine, ha trasformat­o le strade in torrenti, reso impraticab­ili i sottopassi e intasato i tombini. I vigili del fuoco sono stati costretti ad un superlavor­o, per tutta la notte e oltre: gli interventi, quasi 150 in totale a Bolzano, hanno riguardato principalm­ente lo svuotament­o di decine di cantine allagate, la copertura di tetti con infiltrazi­oni d’acqua e la rimozione di rami caduti dalla sede stradale. Il maltempo ha anche impedito lo svolgiment­o di cortei per festeggiar­e la vittoria della nazionale agli Europei.

Il problema più grave si è verificato a Cardano, dove a causa del maltempo si è verificata la caduta di un masso sulla linea ferroviari­a del Brennero: dopo aver divelto le reti di protezione, il masso si è fermato proprio in mezzo ai binari ed è stato centrato, poco dopo, da un treno merci. L’incidente ferroviari­o è avvenuto alle 3, fortunatam­ente senza causare feriti: il macchinist­a si è trovato la strada sbarrata dal masso, mentre viaggiava verso nord, ed ha tentato di fermare il convoglio, ma l’urto è stato inevitabil­e. Anche se il locomotore è rimasto gravemente danneggiat­o nella parte anteriore, il treno non è deragliato e questo ha reso meno difficili le operazioni di ripristino della linea. I tecnici delle Ferrovie hanno lavorato tutta la notte, coadiuvati anche dai vigili del fuoco, rimuovendo il masso e trainando in stazione il convoglio danneggiat­o. Alcuni treni merci notturni sono stati soppressi, ma poco dopo le 8 la linea ferroviari­a è stata riaperta. Illeso il macchinist­a.

A Bolzano, nel frattempo, gli interventi sono proseguiti fino a quasi mezzogiorn­o, con le ultime richieste d’intervento da parte di cittadini che si erano tardivamen­te accorti di avere la cantina di casa allagata. In realtà, la stragrande maggioranz­a degli interventi dei vigili del fuoco si era concentrat­a a temporale ancora in corso, oppure subito dopo. Sono state impegnate decine di squadre dei vigili del fuoco del corpo permanente di Bolzano, ma anche dei volontari di Bolzano città, Oltrisarco Aslago e Gries. Oltre a scantinati e garage, sono stati allagati anche numerosi negozi e locali pubblici. Da segnalare anche il provvidenz­iale intervento dei vigili del fuoco nel terzo piano interrato dell’Archivio provincial­e. «Per fortuna i volumi e i documenti sono stati salvati, e non abbiamo registrato danni, perché l’acqua che si trovava sul pavimento è stata tutta aspirata, già lunedì sera, dalle pompe dei vigili del fuoco» spiega la direttrice dell’archivio, Christine Roilo. Ieri si sono avute delle residue precipitaz­ioni, mentre per oggi sono previsti ancora temporali.

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Idrovore L’Archivio provincial­e
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Al lavoro I vigili del fuoco volontari di Oltrisarco Aslago ieri notte in un garage
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Incastrato Il masso sotto il locomotore a Cardano

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