Dedagroup, i ricavi crescono
Podini soddisfatto: risultati positivi in tutti i mercati
BOLZANO Crescono dell’8% i ricavi di Dedagroup, uno dei principali gruppi italiani nel settore Ict.
Per il decimo anno consecutivo l’azienda con quartier generale a Trento porta a casa risultati positivi. I ricavi a livello consolidato sono pari a 221 milioni (+8%), l’Ebitda raggiunge i 22 milioni, pari al 10% dei ricavi (+31%). L’utile netto è di 2,5 milioni. La posizione finanziaria netta è in riduzione a 34 milioni (contro i 37 dell’anno scorso). Il patrimonio netto cresce di 17 milioni, arrivano a 41 milioni. I ricavi provenienti dall’estero sono di circa 23 milioni, pari all’11% del totale, con una crescita del 75% rispetto all’esercizio precedente. La crescita è distribuita su tutti i mercati di riferimento. Il business software (licenze e canoni di manutenzione) cresce del 77% attestandosi a 48 milioni. Marco Podini, presidente di Dedagroup, è contento: «Il 2015 si chiude con risultati lusinghieri. Per il 2016 intendiamo
Camisa «La riorganizzazione in digital hub ci consentirà di sostenere meglio i nostri clienti»
proseguire in questa importante direttrice di espansione, in grado di accompagnare i nostri clienti nei loro progetti di sviluppo sui mercati internazionali». Il ceo Gianni Camisa parla di cambiamenti strutturali: «Con la riorganizzazione di Dedagroup in Digital Hub, saremo in grado di sostenere con più efficacia i nostri clienti impegnati nella trasformazione digitale del proprio business». La divisione è in 5 business unit: Public sector & utilities; Fashion, factory & retail; Banking, insurance & industrial; Business data ; Wiz.